LEGGE DI STABILITA’: I BALNEARI REPLICANO AD ANGELO BONELLI
Pronti ad incatenarci insieme a lui per difendere 30.000 imprese.
"Bonelli dichiara che si incatenerà davanti al Parlamento se si giungerà alla vendita delle spiagge?
Bene, se lo farà ci incateneremo insieme a lui – precisa Riccardo Borgo, presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio – così avremo modo di spiegarli che oggi si sta parlando della vendita non delle spiagge ma delle piccole porzioni delle concessioni già occupate dalle strutture e dai servizi accessori che hanno definitivamente perso i caratteri della demanialità per la trasformazione subita dall’area di sedime.
Ciò che avviene, pacificamente e da tempo anche per la realizzazione di strade, passeggiate, piazze o di lungomari ancora su aree demaniali e che i Comuni chiedono siano sdemanializzate per poterle destinare completamente a queste nuove funzioni. Del resto sembra che la vendita di questi ormai ‘relitti demaniali’ debba avvenire a prezzo non vile ma di mercato. Altro che svendita di spiaggia che non viene affatto toccata, né di svendita perché avverrebbe a prezzo conveniente per l’Erario.