Incrementi dal 5 al 30% a giugno e luglio negli stabilimenti balneari rispetto allo scorso anno, complici le ottime condizioni meteo e le temperature sopra la media stagionale.

“Segno positivo praticamente in tutti i litorali italiani nei primi due mesi estivi” – dichiara Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari che associa circa 10.000 imprese ed aderisce alla F.I.P.E./CONFCOMMERCIO.

“Dopo lo scorso anno, quando piogge e temperature inferiori alla media avevano condizionato le vacanze al mare degli italiani – continua Borgo – nei mesi di giugno e luglio 2015, complici le ottime condizioni meteo, gli stabilimenti balneari hanno lavorato a pieno ritmo con incrementi delle presenze fino al 30% in Campania e Sicilia, anche se il ‘tutto esaurito’ lo abbiamo registrato solo nei week-end”.

Per i balneari è sempre necessario stare con gli occhi bene aperti e le sorprese possono sempre essere dietro l'angolo.
La conferma viene dalla discussione in Commissione bilancio del Senato dell’A.S. 1977 (ddl enti locali) dove nel pomeriggio dell’altro ieri era stato  approvato, con il parere favorevole del Governo, l'allegato emendamento presentato dal pugliese Zizza e dal veneto Santini, che se con il primo comma prevedeva la possibilità per le Regioni di "operare una ricognizione delle rispettive fasce costiere, finalizzata anche alla proposta di revisione organica delle zone di demanio marittimo ricadenti nei propri territori", (in altri termini individuare i tratti di arenile da poter sdemanializzare), con il secondo comma riduceva la proroga per le imprese balneari al 31 dicembre 2016.

Non c'è una sola ragione per cui il Governo non debba tutelare il settore balneare italiano, costituito da oltre 30.000 imprese e 100.000 addetti diretti.

Il Sottosegretario agli Affari Europei Sandro Gozi ha ricevuto, oggi, a Palazzo Chigi, una delegazione dei presidenti delle principali Organizzazioni di categoria del comparto balneare (SIB-Fipe-Confcommercio, FIBA-Confesercenti, Assobalneari-Confindustria e OASI-Confartigianato), per fare il punto della situazione in merito al futuro delle imprese balneari italiane.

Stabilimenti balneari. Approfondimento sulle norme di gestione e di
concessione degli stabilimenti balneari. I rincari dei prezzi riguarderanno
non tanto ombrelloni e lettini ma soprattutto gelati, drink ecc. La legge
varata dalla Regione Lazio per il demanio marittimo: saranno liberate
almeno il 50% delle spiagge e il rinnovamento delle concessioni non sarà
più automatico. Il problema dei venditori abusivi nelle spiagge. Intervento
radioascoltatori In collegamento: Riccardo Borgo (pres. sindacato italiano
balneari); Lamberto Santini (pres. Adoc); Marco Parini (pres.

Roma, 15 giugno 2015 

Nuova richiesta di incontro a Sandro Gozi

Gli imprenditori balneari sollecitano il Sottosegretario alla Presidenza
del Consiglio dei Ministri per fare il punto della situazione ed avviare
un reale confronto sui contenuti del ddl.

A  TUTTI  I  COMPONENTI  DEL  CONSIGLIO  DIRETTIVO

Cari amici,

rimettiamo in allegato il documento approvato dalla X Commissione della Camera il 10 giugno 2015.

Leggendo il comma K), di pagina 103, potrete constatare come il Parlamento continui a lavorare assiduamente affinché il Governo Renzi intervenga a Bruxelles per salvaguardare e difendere le specificità del turismo balneare italiano.

Cordiali saluti e  BUON  LAVORO

 

IL PRESIDENTE

Riccardo Borgo     

4 giugno 2015, UNOMATTINA ESTATE RAI 1 

Turismo e consumi. Vacanze estive: costerà più o meno andare in vacanza quest'anno. Quali le novità. I costi di una giornata al mare. Interviene Fabrizio Fumagalli (presidente Sindacato Italiano Balneari del Lazio). 

Roma, 8 maggio 2015
                                                                                                      
LODOLINI: RITIRATA LA RISOLUZIONE, A BREVE AUDIZIONE DELLA COMMISSIONE FINANZE SUI PROBLEMI DEI BALNEARI
 

Roma 6 maggio 2015

VI Commissione Finanze
Camera Deputati

Onorevoli Deputati,
la Commissione della quale fate parte esaminerà e discuterà oggi la "risoluzione Lodolini " che riguarda le concessioni demaniali marittime turistico-ricreative Confidiamo sulla necessità di giungere ad una rapida ed equilibrata soluzione del gravissimi problemi scaturenti dalla normativa europea che rivoluziona il sistema del rinnovo dei titoli concessori e, a tal proposito, condividiamo che una autorevole "cabina di regia" potrebbe essere un ottimo strumento per arrivare al più presto al riordino della materia.