NOTA CONGIUNTA SINDACATI NAZIONALI
Roma, 12 febbraio 2015
In allegato la nota con la quale i Sindacati Nazionali hanno voluto esprimere la propria posizione di critica nei confronti della risposta con la quale il Ministero Economia e Finanze ha replicato ad una Interrogazione presentata in X Commissione della Camera dall’On. Enzo Lattuca ed altri Deputati al fine di evitare un’applicazione traumatica della Direttiva servizi nei confronti delle imprese balneari italiane.
IL PRESIDENTE
Riccardo Borgo
MILLEPROROGHE, BALNEARI: APPROVARE GLI EMENDAMENTI A TUTELA DELLA CATEGORIA
“Auspichiamo che siano approvati gli emendamenti relativi ai gravi problemi delle imprese balneari in esame oggi dalla Commissione Bilancio della Camera nell’ambito della conversione in legge del decreto Milleproroghe”, lo rende noto il S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/Confcommercio.
UE Proroga 2020
Venerdì 6 Febbraio 2015
La Commissione Europea dal 2013 è a conoscenza del problema relativo alle imprese balneari italiane e sta lavorando sulla legge 228/2012 che proroga le concessioni turistico-ricreative sino al 31 dicembre 2020.
NOTE DEL SIB SULLE PETIZIONI AL PARLAMENTO EUROPEO DEL 27 GENNAIO 2015
Anche per rispondere esaurientemente alle dichiarazioni di Renato Papagni apparse su una agenzia di stampa, riteniamo importante riportare le osservazioni del Sindacato su quello che è stato l’esito reale delle petizioni presentate a Bruxelles in materia di concessioni demaniali marittime turistico-ricreative.
IL PRESIDENTE
Riccardo Borgo
DECRETO MILLEPROROGHE: EMENDAMENTO SIB SULLE STRUTTURE DI FACILE RIMOZIONE
Testo dell’emendamento attinente al mantenimento delle strutture di facile rimozione all’interno degli stabilimenti balneari, fino alla scadenza della concessione, che il SIB auspica venga presentato dai Deputati nell’ambito della conversione in legge del decreto Mileproroghe 2015.
Aggiornamento Istat canoni demaniali marittimi anno 2015
A TUTTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Rimettiamo in allegato la circolare con la quale il Ministero Infrastrutture e Trasporti comunica alle Autorità concedenti l'adeguamento Istat dei canoni demaniali marittimi per l'annualità 2015 nella misura di - 0,90 %.
GLI EMENDAMENTI DEL SIB, IN MATERIA DI CANONI PERTINENZIALI, AL DECRETO MILLEPROROGHE
In considerazione del termine ultimo che scade martedì della prossima settimana, in allegato gli emendamenti che il SIB auspica vengano presentati dai Deputati nell’ambito della conversione in legge del decreto Mileproroghe 2015 al fine di garantire una moratoria sui canoni pertinenziali dal 2007 al 2014 e la sospensione delle procedure di decadenza dei titoli attivate ed in via di attivazione da parte delle Regioni e dei Comuni nei confronti dei concessionari balneari morosi.
IL PRESIDENTE
Riccardo Borgo
TURISMO: BALNEARI, PRONTI A CONTRIBUIRE AL TESTO DI LEGGE
Roma, 13 gennaio 2015
Il Sottosegretario di Stato ha dimostrato chiara volontà politica per contribuire a risolvere i problemi delle 30.000 imprese balneari italiane
Nel corso dell’incontro odierno, il Sottosegretario di Stato ai Beni Culturali e al Turismo, Francesca Barracciu si è mostrata disponibile a raccogliere osservazioni, rilievi e preoccupazioni da parte degli imprenditori balneari italiani da consegnare poi al Tavolo interministeriale preposto alla stesura del ddl sulla questione, con la volontà di non ingenerare, nocivi allarmismi anche perché la materia è in piena evoluzione.
L’incontro di oggi è stato particolarmente significativo da un punto di vista tecnico, vista la presenza dei massimi rappresentanti degli Uffici Legislativi del MiBACT e del Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio.
NOTA DEL PRESIDENTE AL COMITATO SALVATAGGIO IMPRESE E TURISMO
Leggo da una nota/informazione inviata dal vostro Comitato che il SIB “nel rispondere favorevolmente alla richiesta avanzata dai vari comitati a tutte le organizzazioni sindacali" avrebbe messo a disposizione "la propria sede di p.zza Belli (presso la Confcommercio) per "consentire, quindi, a tutti i balneari già presenti al presidio davanti al Ministero di via del Collegio Romano ed iscritti ai vari sindacati e comitati nazionali, di potersi riunire in una assemblea unitaria, fortemente richiesta dalla base, con tutte le parti sociali che hanno partecipato al tavolo della trattativa con il governo".