Feb
6
2015

UE Proroga 2020

Venerdì 6 Febbraio 2015

La Commissione Europea dal 2013 è a conoscenza del problema relativo alle imprese balneari italiane e sta lavorando sulla legge 228/2012 che proroga le concessioni turistico-ricreative sino al 31 dicembre 2020.

Feb
3
2015

NOTE DEL SIB SULLE PETIZIONI AL PARLAMENTO EUROPEO DEL 27 GENNAIO 2015

Anche per rispondere esaurientemente alle dichiarazioni di Renato Papagni apparse su una agenzia di stampa, riteniamo importante riportare le osservazioni del Sindacato su quello che è stato l’esito reale delle petizioni presentate a Bruxelles in materia di concessioni demaniali marittime turistico-ricreative.     

IL PRESIDENTE

Riccardo Borgo

Gen
19
2015

DECRETO MILLEPROROGHE: EMENDAMENTO SIB SULLE STRUTTURE DI FACILE RIMOZIONE

Testo dell’emendamento attinente al mantenimento delle strutture di facile rimozione all’interno degli stabilimenti balneari, fino alla scadenza della concessione, che il SIB auspica venga presentato dai Deputati nell’ambito della conversione in legge del decreto Mileproroghe 2015.

Gen
16
2015

Aggiornamento Istat canoni demaniali marittimi anno 2015

A  TUTTI  I  COMPONENTI  DEL  CONSIGLIO  DIRETTIVO

Rimettiamo in allegato la circolare con la quale il Ministero Infrastrutture e Trasporti comunica alle Autorità concedenti l'adeguamento Istat dei canoni demaniali marittimi per l'annualità 2015 nella misura di  - 0,90 %.

Gen
15
2015

GLI EMENDAMENTI DEL SIB, IN MATERIA DI CANONI PERTINENZIALI, AL DECRETO MILLEPROROGHE

In considerazione del termine ultimo che scade martedì della prossima settimana, in allegato gli emendamenti che il SIB auspica vengano presentati dai Deputati nell’ambito della conversione in legge del decreto Mileproroghe 2015 al fine di garantire una moratoria sui canoni pertinenziali dal 2007 al 2014 e la sospensione delle procedure di decadenza dei titoli attivate ed in via di attivazione da parte delle Regioni e dei Comuni nei confronti dei concessionari balneari morosi.

IL PRESIDENTE

Riccardo Borgo

Gen
13
2015

TURISMO: BALNEARI, PRONTI A CONTRIBUIRE AL TESTO DI LEGGE

Roma, 13 gennaio 2015

Il Sottosegretario di Stato ha dimostrato chiara volontà politica per contribuire a risolvere i problemi delle 30.000 imprese balneari italiane  

Nel corso dell’incontro odierno, il Sottosegretario di Stato ai Beni Culturali e al Turismo, Francesca Barracciu si è mostrata disponibile a raccogliere osservazioni, rilievi e preoccupazioni da parte degli imprenditori balneari italiani da consegnare poi al Tavolo interministeriale preposto alla stesura del ddl sulla questione, con la volontà di non ingenerare, nocivi allarmismi anche perché la materia è in piena evoluzione.

L’incontro di oggi è stato particolarmente significativo da un punto di vista tecnico, vista la presenza dei massimi rappresentanti degli Uffici Legislativi del MiBACT e del Dipartimento per le Politiche Europee della Presidenza del Consiglio.

Gen
9
2015

NOTA DEL PRESIDENTE AL COMITATO SALVATAGGIO IMPRESE E TURISMO

Leggo da una nota/informazione inviata dal vostro Comitato che il SIB nel rispondere favorevolmente alla richiesta avanzata dai vari comitati a tutte le organizzazioni sindacali" avrebbe messo a disposizione "la propria sede di p.zza Belli (presso la Confcommercio)  per "consentire, quindi, a tutti i balneari già presenti al presidio davanti al Ministero di via del Collegio Romano ed iscritti ai vari sindacati e comitati nazionali, di potersi riunire in una assemblea unitaria, fortemente richiesta dalla base, con tutte le parti sociali che hanno partecipato al tavolo della trattativa con il governo".

Dic
24
2014

Mille Proroghe - Moratoria canoni pertinenziali

Roma 24 dicembre 2014

Prot. n. 499

E mail

Malgrado la nostra segnalazione inviata con nota del 22 gennaio (si tratta peraltro di una problematica nota da tempo), risulterebbe da versioni informali che, dopo la legge di stabilità, anche nel decreto Mille Proroghe in corso di approvazione dall’odierno Consiglio dei Ministri non è stato inserito alcun provvedimento sui canoni demaniali marittimi pertinenziali (valori OMI – legge 296/06).

Dic
22
2014

I SINDACATI DI CATEGORIA INTERVENGONO ANCORA PER CHIEDERE E OTTENERE LA MORATORIA SUI CANONI PERTINENZIALI

Roma 22 dicembre 2014
Prot. n. 485
E mail

On. Pier Paolo Baretta
Ministero Economia e Finanze
Via XX Settembre, 97
ROMA
segreteria.baretta@tesoro.it

    
Il Decreto legge cd milleproroghe di prossima emanazione è la sede idonea per l’adozione dell’indifferibile provvedimento che eviti effetti devastanti per le imprese balneari cd pertinenziali.

Come a Lei è ampiamente noto, l’applicazione dei canoni disposti dall’articolo 1, comma 251, lett. b), punto 2.1 , della legge n. 296, del 27 dicembre 2006 (cd canoni OMI), sta determinando gravissime e talvolta irreversibili  conseguenze per diversi operatori  che si trovano nell’impossibilità di corrispondere somme insostenibili. 
    
A ciò si aggiunge l’incertezza giurisprudenziale e amministrativa sui parametri (terziario o commerciale) che gli Enti concedenti utilizzano per determinare il canone in queste limitate fattispecie con esiti differenti fra i diversi Comuni.

Il Parlamento, nella precedente legislatura, ha ripetutamente chiesto una sua modifica con vari odg e risoluzioni (v. Risoluzione 7-00019 del 30.7.2008 e Risoluzione 7-00095 del 10.12.2008 della VI Commissione della Camera dei deputati).

Dic
4
2014

Comunicato Manifestazione

Roma 4 dicembre 2014 I Presidenti nazionali del Sib-Fipe-Confcommercio, Riccardo Borgo, della Fiba-Confesercenti, Vincenzo Lardinelli, di Assobalneari-Confindustria, Fabrizio Licordari, di Oasi-Confartigianato, Giorgio Mussoni, e di CNA Balneatori, Cristiano Tomei, a seguito del documento unitario approvato dai rispettivi organi di vertice lo scorso ottobre a Rimini, illustrato nell’Assemblea tenutasi il 24 dello stesso mese nell’ambito del SUN, ed alla luce delle interlocuzioni in corso con il Governo e le forze politiche sia per quanto concerne il riordino della disciplina sulle concessioni balneari che una nuova regolamentazione dei canoni, ritengono che non sia opportuno organizzare nel mese di dicembre nessuna manifestazione di carattere nazionale a Roma.