L’ordinanza del Tribunale di Genova è un ulteriore segnale dell’urgenza di una riforma del settore che spetta alle Istituzioni rappresentative del nostro Paese
L’ordinanza del Tribunale di Genova che ha disposto il sequestro preventivo di una parte della concessione dei Bagni Liggia è, a nostro avviso, un atto giuridicamente sbagliato e ingiusto nei confronti dei Bagni Liggia ed è fonte di preoccupazione per la balneazione attrezzata italiana.