S.I.B.: L’ESTATE 2017 LA MIGLIORE DEGLI ULTIMI ANNI. Incrementi significativi per arrivi, presenze e consumi.
Il Sindacato al lavoro per ritrovare certezze ed entusiasmo
Il Sindacato al lavoro per ritrovare certezze ed entusiasmo
Il mare quando è gonfio non conosce ostacoli. Non si cura di sconvolgere il paesaggio disegnato dall’uomo. Si prende gli spazi che vuole. S’incunea tra i pini marittimi. Si nutre della sabbia. Ne inghiotte grandi quantità ad ogni mareggiata. E denuda le radici di quegli alberi. Il vento fa il resto. I tronchi perdono la presa. Muoiono, divorati dall’acqua e dalla salsedine. Siamo in piena riserva biogenetica: 6 chilometri di pineta fragile e indifesa. Con gli alberi a ridosso della spiaggia che un po’alla volta si arrendono all’erosione.
Da più parti ci segnalano il comportamento di molti Comuni che non hanno proceduto alla predisposizione del nuovo modello di pagamento F24 ELIDE indispensabile per poter effettuare il versamento del canone relativo al corrente anno ed alla sua consegna ai concessionari balneari.
Fiscalmente gli stabilimenti non sono allineati ad altre forme di strutture ricettive, che invece pagano metà dell’aliquota
Un’estate splendida, un clima stupendo, un grande ritorno del turismo internazionale, eppure per gli stabilimenti balneari una nota stonata, innegabilmente, c’è: “Perché alberghi, motel, campeggi e villaggi turistici su molti beni pagano l’IVA al 10% e noi la paghiamo al 22%?”
Addio a nuovi metri di spiaggia. La mareggiata che nelle ultime ore ha colpito il litorale romano ha causato nuovi crolli. Ed ancora una volta i gestori delle strutture balneari maggiormente danneggiate tornano a lanciare l’allarme.
Il S.I.B. Sindacato Italiano Balneari di Terracina vicini agli imprenditori balneari che hanno subito ingenti danni.
Un vortice violentissimo che ha travolto le spiagge quando ancora i ristoranti erano pieni. La pioggia incessante ha raggiunto i 250 millimetri in poche ore. Notte da incubo sul litorale livornese e pisano, una conta dei danni che manda in fumo una stagione positiva in cui il meteo aveva – per una volta – garantito i primi segnali di ripresa.
Con l’arrivo della pioggia si ripresenta la tragedia ambientale dei liquami nel fosso dei Giardini, provocata dal troppo pieno delle pompe di sollevamento dell’impianto fognario di Tarquinia Lido.
Sulle spiagge del ponente tornano le iniziative di promozione del Consorzio di Tutela del Basilico Genovese D.O.P. attraverso il progetto Spiagge Didattiche.
In relazione alle notizie diffuse dai media nazionali e internazionali sul terremoto che ha colpito l'isola d'Ischia nei giorni scorsi, la Fondazione Premio Ischia – Giuseppe Valentino, facendosi interprete del pensiero e dello stato di animo della comunità isolana e di tanti estimatori di Ischia ritiene doveroso lanciare un appello al fine di chiarire che l’evento sismico ha interessato solo una piccola porzione di uno dei sei comuni, mentre il resto dell'isola non è stata interessata dall’evento e non ci sono danni di sorta.