“Ancora una volta la confusione, la strumentalizzazione, il pressapochismo e la cattiva informazione cercano di impadronirsi di un giusto emendamento, (a firma degli onorevoli Sergio Pizzolante e Tiziano Arlotti), che è stato approvato in Commissione Bilancio - afferma Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio - e che speriamo sia definitivamente inserito nella Legge di Stabilità. Sono coinvolte circa duecento imprese balneari, ubicate in tutta Italia, ormai sull’orlo del fallimento per non essere riuscite a pagare per intero canoni impossibili (e universalmente riconosciuti come tali) che riguardano le pertinenze demaniali”.
Questo emendamento prevede, solo per chi entro il 15 novembre 2015 abbia avviato un contenzioso esclusivamente su questa materia, che siano sospesi tutti i procedimenti amministrativi di decadenza, revoca e sospensione delle concessioni demaniali fino al 30 settembre 2016 e che entro tale data si provveda al riordino della disciplina del calcolo del canone.