Dic
6
2012

BALNEARI: SVILUPPO, NON SI DEVONO SCREDITARE 30.000 IMPRESE

Roma, 6 Dicembre 2012
La vicenda della mini proroga di cinque anni delle concessioni balneari approvata oggi al Senato nell’ambito del dl decreto sviluppo bis è stata oggetto, tranne poche e lodevoli eccezioni, di un vero e proprio festival di dichiarazioni allarmistiche che ha comportato la criminalizzazione di un intero comparto economico cruciale per l’intero Paese.

E’ quanto affermano in una nota le Associazioni di categoria degli imprenditori balneari: S.I.B. Sindacato Italiano Balneari - Confcommercio, FIBA - Confesercenti, CNA - Balneatori e Assobalneari Italia - Confindustria.

Dic
5
2012

SVILUPPO: BALNEARI, PROROGA CONCESSIONI SPIAGGE 5 ANNI NON E’ SOLUZIONE

‘Riteniamo che l’emendamento approvato oggi dalla X Commissione del Senato, come referente della conversione in legge sulla crescita del Paese, che proroga di 5 anni le attuali concessioni demaniali turistico-ricreative, non è la soluzione che le 30.000 imprese balneari italiane si aspettavano e della quale ha bisogno l’economia turistica del nostro Paese’.

E’ quanto affermano in una nota S.I.B. Sindacato Italiano Balneari - Confcommercio, FIBA

Dic
3
2012

Nota del Presidente 3 dicembre 2012

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Dichiarazione di Riccardo Borgo, Presidente S.I.B.

Meraviglia la pronta presa di posizione del portavoce del Commissario europeo Barnier, Stefaan De Rynck, per il quale l’eventuale proroga di 30 anni le concessioni demaniali marittime che il Parlamento italiano si accinge a emanare per evitare un colossale e pericolosissimo contenzioso non ''sarebbe compatibile con quanto prevede il diritto comunitario''.

Nov
30
2012

PROROGA DI 30 ANNI DELLE CONCESSIONI BALNEARI

Roma 30 novembre 2012

A TUTTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Cari amici,

nella seduta n. 352 di ieri sera della X Commissione del Senato - referente per l’A.S. n. 3533 di conversione del d.l. n. 179, del 18 ottobre 2012 cd Sviluppo bis - entrambi i relatori Simona Vicari (PDL) e Filippo Bubbico (PD) hanno presentato l’emendamento n. 34.0.200 (in allegato) che fa propria la volontà, già manifestata da innumerevoli senatori appartenenti a tutti i gruppi politici presenti in Parlamento, di assicurare una proroga trentennale alle vigenti concessioni demaniali marittime con finalità turistiche ricreative.

E’ un fatto altamente positivo che sembra preludere a un voto favorevole in tal senso della X Commissione del Senato che dovrebbe avvenire nella giornata di lunedì 3 dicembre p.v. .

Nov
29
2012

L'Articolo di Barbara Palombelli su "Il Foglio Quotidiano"

 Più la politica si avvicina al popolo - e domenica voterò per la seconda volta davanti al bar del mio quartiere, con il cornetto in bocca -  e meno decide. 

Quando era una cosa davvero seria, si nascondeva dietro i palazzi antichi e solenni, inarrivabili per i cittadini. I leader, che oggi ti rimbambiscono di tweed, di post, di pensierini e mattutine, erano figure eteree -  li vedevi sul palco, lontanissimi e solenni come sacerdoti - protette dal contatto con le masse. 

Nov
29
2012

COMUNICAZIONE URGENTE A TUTTI I BALNEARI DA PARTE DI RICCARDO BORGO

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Cari amici,

purtroppo i lavori della V Commissione al Senato (Bilancio) si sono prolungati e, quindi, la X Commissione - in mancanza del suo parere vincolante - ha dovuto rimandare l’esame degli emendamenti sulle concessioni, presumibilmente, a lunedì della prossima settimana.

Se siete già intervenuti nei confronti dei Senatori che conoscete non avete certo perso tempo visto che la Vostra iniziativa si auspica possa rivelarsi propedeutica per quello che avverrà tra quattro giorni.

Nov
28
2012

Emendamenti proroga concessioni demaniali A TUTTI I SENATORI DELLA X COMMISSIONE

Roma 28 novembre 2012

A  TUTTI  I  SENATORI  COMPONENTI  X  COMMISSIONE

Egr. Senatori,

come è noto, la vicenda delle concessioni demaniali marittime con finalità turistico- ricreative merita, dopo innumerevoli provvedimenti politici (odg, e mozioni dei Parlamenti sia europeo che nazionale, sia delle Regioni che degli EE.LL.), una soluzione normativa transitoria, urgente e non più differibile, per sbloccare gli investimenti e dare serenità e certezza alle oltre 30.000 imprese del settore.

A tal fine, la categoria ha accolto, con grande favore, la presentazione, da parte di Autorevoli Senatori di tutti i gruppi parlamentari, degli emendamenti all’A.S. 3533, volti a garantire una congrua proroga.

Al contrario, ha suscitato sconcerto e grande allarme in tutta la categoria la notizia circa la possibile contrarietà del Governo espressa ieri dai rappresentati dei Ministri Gnudi e Moavero.

Nov
28
2012

Emendamenti proroga concessioni demaniali AI MINISTRI GNUDI E MOAVERO

Roma 28 novembre 2012

Dott. Piero Gnudi
Ministro Affari Regionali, Turismo e Sport
via della Ferratella in Laterano, 51
00184 ROMA

Prof. Enzo Moavero Milanesi
Ministro Affari Europei
piazza Nicosia, 20
00184 ROMA

Onorevoli Ministri,

  sta determinando grande sconcerto, preoccupazione e agitazione nei balneari italiani , la netta opposizione dei Vs. ministeri, assunta  ieri  nell’incontro con i senatori della X Commissione del Senato, in ordine ai numerosi emendamenti all’A.S. n. 3533 che dispongono una proroga delle concessioni demaniali con finalità turistiche ricreative vigenti quale disciplina transitoria in una più generale riforma di tali atti amministrativi.

A tal fine, giova ricordare:

  1. che il venir meno del rinnovo automatico dei titoli concessori, con l’art. 1, comma 18, della legge n. 25\2010 e l’art. 11, comma 1, ella legge n. 217\2011, non è stato accompagnato da un’adeguata e ragionevole disciplina transitoria a tutela delle imprese esistenti che vantano le posizioni giuridiche (proprietà delle aziende e il legittimo affidamento nella disciplina previgente) con il rischio concreto e attuale di un grave, esteso e pericoloso contenzioso;
Nov
22
2012

AGENZIA ANSA. BALNEARI: REGIONI CHIEDONO CHE GOVERNO FISSI INCONTRO CON UE

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Le commissioni Demanio e Turismo delle Regioni hanno ribadito con forza la richiesta al Governo di fissare ''nel piu' breve tempo possibile'' un incontro con l'Unione europea per discutere soluzioni normative in tema di demanio marittimo a fini turistici.
Le Regioni, nel corso della riunione congiunta che si e' tenuta nel pomeriggio nella sede di Roma della Regione Liguria, hanno inoltre confermato che ''e' necessario trovare in sede europea soluzioni normative in grado di tutelare le migliaia di imprese turistiche balneari che rappresentano una peculiarita' e una ricchezza del patrimonio economico italiano''.