Almeno a livello burocratico l'estate sulle spiagge romane è ufficialmente iniziata: la sindaca di Roma Virginia Raggi ha, infatti, firmato l’ordinanza che decreta, a partire da martedì 1 maggio, l'apertura della stagione balneare 2018. Nel provvedimento della prima cittadina sono contenute "norme e disposizioni per la fruizione del litorale romano, l’attività degli stabilimenti balneari e le prescrizioni in materia di assistenza e salvataggio".
Per quanto riguarda quest'ultimo aspetto, in particolare, per la prima volta il Comune di Roma ha limitato l'attività dei bagnini sulle spiagge libere. Mentre gli stabilimenti balneari sono obbligati a "predisporre un servizio efficiente di assistenza e salvataggio", sulle spiagge libere del X Municipio il servizio sarà assicurato tutti i giorni solo dal 16 giugno al 31 agosto: negli altri periodi sarà limitato al sabato, alle domeniche e ai festivi. L’ordinanza balneare riconosce ai ‘fagottari’ il diritto di mangiare sulla spiaggia anche cibi propri ma sancisce il divieto di farlo in cabina.
Tra gli aspetti dell'ordinanza c'è quello legato all'orario di apertura degli stabilimenti, fissato dalle 9 alle 19. Sono previste però deroghe fino alle 2 "per la somministrazione di alimenti e bevande", solo previa autorizzazione e se sarà assicurato il servizio di salvataggio o ne sarà indicata l'assenza con un cartello visibile. Un'altra deroga è prevista per le discoteche: solo il venerdì, il sabato e nei prefestivi potranno rimanere aperte fino alle 3 di notte, ma sempre assicurando il servizio di salvataggio. L'ordinanza firmata dalla sindaca Raggi individua anche una data per la fine della stagione balneare sul litorale romano: si concluderà il 30 settembre.