Spiagge joniche prese d’assalto, è iniziato un nuovo percorso

Lug
31
2017
jonio

Mentre il cuore del Salento si conferma, anche per l’estate 2017, tra le mete più ambite dei turisti italiani e stranieri, Taranto prova ad allinearsi al trend salentino riuscendo, già in questa prima parte della stagione balneare, a raccogliere numerosi consensi. Lo dimostrano le “sensazioni” di molti imprenditori del settore, in particolar modo i titolari degli stabilimenti balneari che nel mese di luglio hanno registrato un notevole incremento di presenze. E le previsioni per il mese di agosto sembrano molto positive.
Ad affermarlo è Vincenzo Leo, presidente provinciale del S.I.B. (Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio), che per il mese di agosto prevede il sold out. «Anche la nostra provincia, così come la città capoluogo, sta gradualmente mettendosi in scia, come gradimento e popolarità, con le località più gettonate del Salento. Questo grazie alle iniziative messe in campo da tutti, dal mondo associativo, dagli imprenditori e da alcuni enti pubblici, soprattutto quelli dei comuni costieri, che hanno intuito la portata e la ricaduta economica del turismo sul territorio. Si tratta di un settore importantissimo che va potenziato e perfezionato».
«Le iniziative - prosegue Leo - sono tantissime e Confcommercio in quest’ottica si sta spendendo moltissimo con numerosi progetti, anche di formazione che puntano ad incrementare l’offerta attraverso la migliore accoglienze ed i più funzionali servizi. Poco tempo fa, per esempio, abbiamo presentato un’iniziativa, pensata da un’associazione, la “Easy for family”, dedicata alle famiglie con bambini. Si tratta - spiega Leo - di un vero e proprio marchio identificativo del settore family a cui potranno aderire, qualora abbiano tutte le caratteristiche, gli operatori turistici. Il nostro mare è cristallino, le spiagge bianchissime ed i servizi, insieme all’accoglienza si stanno indirizzando verso un modo più funzionale e professionale rispetto al passato».
Come invogliare quindi l’utenza a scegliere la nostra terra?
«Sicuramente calmierando i costi - sostiene il presidente del S.I.B. - e fornendo ottime prestazioni. E sulla base di questo concetto posso affermare che i risultati li stiamo già raccogliendo». Secondo i dati relativi agli arrivi nelle prime settimane d’estate, sarebbe giugno a detenere il primato delle presenze turistiche, fermo restando che anche luglio si è difeso bene e per agosto si prevede il pienone. «Le nostre spiagge sono state prese d’assalto, registrando sin da subito un’ottima affluenza. D’altronde il mare è cristallino, pulitissimo, e le spiagge facili da raggiungere e caratterizzate da sabbia bianchissima. Per non parlare del food, altrettanto formidabile. Se a questo uniamo il costo più basso della vacanza il gioco è fatto».Ma non solo prezzi più abbordabili rispetto alle zone limitrofe (basti pensare che il costo di una giornata al mare negli stabilimenti ubicati nel tratto che va dall’isola amministrativa di Taranto alla marina di Lizzano non supera i 20 euro, comprensivo di ombrellone e due sdraio). Al mare di Taranto si può trovare il pieno relax, anche se i luoghi della movida scatenata distano appena qualche chilometro. «Siamo all’inizio - conclude Leo - di un processo di cambiamento bastato su qualità e professionalità: adesso serve che tutto ciò sia supportato con coraggio e lungimiranza dagli enti locali. Personalmente confido in un’azione incisiva e propulsiva del nuovo sindaco di Taranto, affinché il progetto di rinnovamento sia pianificato e messo a sistema».