E' l’unico tuffo in mare a cui si può partecipare mascherati e vincere un premio per il travestimento più divertente. Il ricavato della giornata andrà in beneficienza per la costruzione della nuova Casa del volontariato di Cervia
Cento intrepidi tuffatori da tutta Italia, migliaia di persone, un quintale e mezzo di vin brulè, 200 calze della Befana per i bimbi, 21 stabilimenti balneari coinvolti.
Sono questi i numeri dell’edizione 2018 del tuffo della Befana sulla spiaggia di Pinarella di Cervia che il 6 gennaio attende fin da Milano, circa un centinaio di coraggiosi pronti a sfidare le temperature invernali con segno meno, per il tradizionale tuffo porta fortuna nel mare Adriatico. Quello di Cervia è l’unico tuffo di inizio anno al quale si può partecipare mascherati e vincere un premio per il travestimento più divertente.
E' un’iniziativa che registra ogni anno un successo maggiore e vede la presenza di migliaia di persone tra il pubblico. Il ricavato viene devoluto in beneficienza e in questa edizione sarà donato alla Consulta del volontariato di Cervia per la costruzione della Casa del volontario.
Sale a 21 il numero degli stabilimenti balneari, da Milano Marittima a Pinarella, che hanno contribuito alla consueta kermesse organizzata dal Comitato 'Il Tuffo della Befana' e Cooperativa Bagnini di Cervia, in collaborazione con Associazione Cervia Volante, Aquilotti Cervia, Nordic Walking Ravenna e con il Patrocinio del Comune di Cervia.
La giornata di festa inizia alla mattina (ore 9.00) sulla spiaggia con i laboratori per la costruzione degli aquiloni, l’animazione per i bambini, gli stand gastronomici, i giocolieri e le attività sportive come la pedalata e la camminata della Befana. Per scaldare gli animi è a disposizione del pubblico un quintale e mezzo di vin brulè, mentre sono 200 le calze che la Befana regalerà ai bimbi presenti. Nel pomeriggio i canti dei Pasqualotti, tradizione tipica cervese, anticipano il tuffo previsto alle 15.00