Presentato a Margherita di Savoia il piano collettivo di salvamento

Lug
5
2018
29 postazioni, una ogni circa 160 metri lineari, con l’impegno di 70 bagnini professionisti
salvamento

A Margherita di Savoia in uno stabilimento balneare prima e in piazza alla presenza dell’intera cittadinanza poi, è stato presentato il piano collettivo di salvamento più grande della Puglia.
All’evento erano presenti il Sindaco di Margherita di Savoia, Bernardo Lodispotso,  il Direttore marittimo di Puglia e Basilicata ionica, Giuseppe Meli, il Presidente nazionale del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio, Antonio Capacchione, oltre a numerose altre Autorità civili.            
L’ASBA, l’Associazione degli stabilimenti balneari di Margherita di Savoia che raggruppa 47 imprese, effettua il servizio salvamento, per la stagione balneare 2018, mediante l’utilizzo di un piano collettivo così come previsto dalle Ordinanze balneari in materia di sicurezza emanate dalla Capitaneria di Porto di Barletta.
Il Piano collettivo garantisce un più efficiente servizio di salvataggio rispetto a quello individuale effettuato dal singolo stabilimento balneare grazie al potenziamento dei mezzi sia tecnici che del personale.
Il litorale di Margherita di Savoia interessato è quello dove si effettua in maniera assolutamente prevalente la balneazione, e cioè dal porto alla foce dell’Ofanto, che comprende 51 stabilimenti balneari, e i tratti di spiaggia libera per un totale di circa 4 km e mezzo di litorale.
Su questo tratto sono previste 29 postazioni, una ogni circa 160 metri lineari con l’impegno di 70 bagnini professionisti.
Il Piano collettivo è effettuato dalla società Lifeguard srls – ‘La compagnia del mare’, con sede a Pescara, che già da diversi anni svolge questo servizio anche in diverse altre località dell’Adriatico.
“Con questo piano collettivo di salvamento il Comune di Margherita di Savoia si pone all’avanguardia dei Comuni pugliesi per rendere ancora più sicura la balneazione e la vacanza dei nostri ospiti” ha dichiarato il Sindaco di Margherita di Savoia Lodispoto.
“Il Corpo delle Capitanerie di Porto effettua istituzionalmente una attività di prevenzione e di controllo finalizzato ad evitare che il mare diventi luogo di tragedie” ha dichiarato il Contrammiraglio Meli.
“Gli stabilimenti balneari nascono nel nostro Paese due secoli fa grazie all’azione lungimirante dello Stato proprio per rendere sicura e protetta l’attività di balneazione” ha dichiarato Capacchione.