In due lidi di Campomarino la prima tappa per la provincia di Taranto del progetto “Sentinelle del Mare” promosso da Confcommercio e Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna

Giu
21
2018
sentinelle

Prevista un’attività di monitoraggio della biodiversità marina, tramite la diretta collaborazione delle imprese turistiche associate a Confcommercio
Aggregare imprenditori e professionisti di Confcommercio su un’attività concreta dedicata all’ambiente e al suo sfruttamento durevole in chiave turistica. Raccogliere dati preziosi per la ricerca supportando lo studio e l’attività scientifica.
Aumentare la consapevolezza ambientale di residenti e turisti trasferendo loro, sotto forma di gioco, informazioni importanti, senza imporre regole o divieti. Sono questi alcuni degli obiettivi di Sentinelle del Mare, progetto di salvaguardia dell’ambiente marino messo a punto Confcommercio e università “Alma Mater Studiorum” di Bologna.
Taranto è una delle nove città di mare della penisola, e l’unica del Sud, coinvolta nel progetto che si sostanzia in un’attività di ricerca del Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali dell’ateneo bolognese di monitoraggio della biodiversità marina, tramite la diretta collaborazione delle imprese turistiche associate a Confcommercio, da nord a sud della penisola, isole comprese, attraverso il coinvolgimento sul territorio di cittadini, turisti e residenti.
A Taranto grazie anche all’impegno diretto del presidente provinciale del Sindacato Italiano Balneari Confcommercio, Vincenzo Leo, le strutture balneari che hanno aderito al progetto sono 14 e sono allocate su entrambi i versanti della costa tarantina. Gli operatori del settore, supportati dalla presenza in loco di giovani biologi dell’Università di Bologna, ed in molti casi dalle guide turistiche di Confguide Taranto, coordinate dal presidente provinciale Giovanni Colonna, coinvolgeranno i turisti e i residenti chiedendo loro di avvistare specie marine facilmente riconoscibili e compilando schede di rilevazione che saranno poi inviate per l’elaborazione al dipartimento di Biologia. Per svolgere questa attività verranno organizzati incontri, presentazioni e escursioni in mare e a terra. Inoltre saranno realizzate alcune attività di animazione.
Gli stabilimenti balneari coinvolti dal 22 giugno al 7 luglio sono: Paradise Beach e  Tayga Beach (Campomarino); Lido Conca del Sole, Onda Blu (Marina di Lizzano); El Cohiba59, Tridakma Beach (Pulsano); Lido Gandoli  (Marina di Leporano); Canneto Beach (Marina di Pulsano); Mon Reve  (Taranto); Yacting Club (Taranto); Lido Onda Blu (Chiatona); Trokadero, El Patio (Castellaneta Marina) Lido Zanzibar (Marina di Ginosa). 
Campomarino è la prima tappa  del tour che parte dal versante orientale della costa tarantina; l’attività di raccolta dati si svolgerà nelle giornate di  venerdì 22 e sabato 23 giugno. La tappa campomarinese sarà arricchita dalla possibilità di fare una visita  esperienziale alla scoperta delle dune con la guida turistica Confguide, Aldo Summa (venerdì alle 11.30 e alle 17.30; sabato alle 11.30 e alle 15.30) .
Domenica 24 sarà la volta di Marina di Lizzano, qui lo staff di Sentinelle si fermerà sino a lunedì 25; inoltre, il 24 -alle ore 11.00- si terrà un laboratorio di musica e danza popolare con Antonio Baio e Francesco Pastorelli (di Radici Primitive) “Tarante d’Acqua- stage di pizzica pizzica”.