Impossibile allestire le spiagge senza precise indicazioni nazionali sulle nuove modalità di svolgimento della balneazione

Apr
30
2020
stagione 2020

Grave la mancanza di chiarezza da parte del Governo e delle Istituzioni sulla prossima stagione balneare.

Vengono indicate date ipotetiche, dal 18 maggio al 1° giugno, che creano solo confusione e aspettative destinate ad andare deluse per l’assenza di chiare indicazioni sulle concrete nuove modalità operative.

Infatti l’allestimento di una spiaggia, operazione complessa che richiede dai 20 ai 40 giorni, può iniziare solo nel momento in cui vi sono precise indicazioni sulle nuove regole di fruizione dell'arenile e del mare.

C’è, pertanto, la necessità di linee guida nazionali affinché le aziende balneari siano messe nelle condizioni di assicurare che, anche quest’anno, l'esercizio della balneazione si svolga in tutta sicurezza sia per i bagnanti che per gli addetti ai lavori.

In presenza dello stesso fattore di rischio sanitario sarebbero incomprensibili modalità operative diverse per Regioni al di fuori di un eventuale adattamento territoriale di quelle nazionali.

Quest’anno c’è la necessità di un'unica ordinanza balneare anche in materia di sicurezza valida per l'intero territorio nazionale e non per singola località balneare o specifico compartimento marittimo.

La balneazione attrezzata italiana costituita da 30.000 aziende con 100.000 addetti diretti e un milione con quelli indiretti è pronta a ripartire per la rinascita economica e morale del Paese ma è necessario che sia messa nelle condizioni di poterlo fare.