Roma, 27 gennaio 2017 Prot. 38
Non si può che dare un giudizio positivo sull'avvio, finalmente, dell'iter legislativo di riforma del settore che da tempo chiediamo al Governo e che a fine del 2016 il ministro Costa, per conto dell'Esecutivo, ci aveva anticipato sarebbe avvenuta entro il mese di gennaio. Sui suoi contenuti ci riserviamo di dare un giudizio di merito quando sarà noto il testo approvato.
Si evidenzia che si tratta di un disegno di legge, e non di un Decreto Legge con immediata efficacia, per cui il Parlamento, le Regioni, i Comuni e le parti sociali avranno la possibilità di intervenire sulla formulazione del testo definitivo e nei successivi determinanti decreti legislativi di attuazione.
Si tratta di un complesso iter legislativo che evidentemente non può prescindere dal destino della legislatura e quindi con il rischio che non possa giungere a termine. Se così fosse si tratterebbe comunque di un importante seppur tardivo atto politico che segna l'avvio della necessaria riforma di un settore le cui 30.000 imprese e 100.000 addetti diretti hanno bisogno per uscire dall'incertezza e dalla precarietà.
IL PRESIDENTE Riccardo Borgo