I responsabili di SIB/Confcommercio, FIBA/Confesercenti, Assobalneari/Confindustria e CNA Balneatori (rispettivamente Riccardo Borgo, Vincenzo Lardinelli, Fabrizio Licordari e Cristiano Tomei) - in rappresentanza del 97% delle imprese balneari italiane - sulla scorta delle risultanze dell’Assemblea unitaria che si è tenuta recentemente a Rimini e in considerazione dell’audizione di Michel Barnier, Commissario Europeo al Mercato Interno, fissata per il prossimo 24 novembre al Senato, hanno richiesto una audizione allo stesso Commissario della CE per potergli illustrare l’attuale situazione in cui versano più di 30.000 aziende del comparto. L’intenzione è quella di mettere in risalto dettagliatamente la peculiarità del sistema delle imprese turistico-balneari italiane e quanto questo sistema abbia positivamente connotato da oltre un secolo il fenomeno turistico del Paese, ma anche evidenziare ulteriormente le molte ragioni per cui si rende necessaria una deroga alla normativa europea o altro strumento idoneo ad evitare la distruzione di un settore economico così vitale e competitivo in Europa e nel mondo. I rappresentanti Sindacali, inoltre, hanno concordato di programmare per quella data un presidio di balneari davanti al Senato.