Incontro SIB con il Governo

Ott
29
2014

Roma 28 ottobre 2014 

A TUTTI I SOCI SIB 

Care colleghe e cari colleghi, 

stamane si è tenuto il nostro incontro con il Governo. Presenti i Sottosegretari Barracciu e Gozi. 

La nostra sensazione è prudentemente positiva in quanto, di fatto, da oggi è stato avviato il tavolo politico e quello tecnico da cui scaturirà il disegno di legge che riordinerà la materia sul demanio ad uso turistico ricreativo. 

L'obiettivo, dichiarato anche dagli autorevoli esponenti del Governo, è quello di produrre un testo solido e condiviso nei tempi utili per tacitare le esigenze della Commissione Europea ma anche celeri affinché possa fornire le risposte tanto attese dalla nostra categoria e far ripartire il comparto. Comunque entro il 31/12/2015.  

I principi su cui abbiamo impostato la nostra attività di concertazione: 

1. una diversa più lunga durata delle concessioni demaniali marittime nel minimo pari almeno a 30 anni da assicurare alle imprese attualmente operanti al fine di salvaguardare la peculiare caratteristica di gestione familiare della balneazione italiana attraverso la preminenza del fattore "lavoro" su quello del "capitale investito"; 

2. l'alienazione con diritto di opzione in favore dei concessionari delle porzioni di demanio marittimo che da tempo hanno perso le caratteriste della demanialità e della destinazione ai pubblici usi del mare; 

3. ristoro a favore del concessionario nel caso di una cessione coattiva della concessione in favore di terzi calcolato sul valore reale ed oggettivo dell'impresa4.  la modifica dei criteri di determinazione dei canoni demaniali marittimi ex art 1, comma 251, legge 27 dicembre 2006, n. 296 che li renda ragionevoli, equi e sostenibili.  Ci piace il metodo con cui il Governo ha voluto avviare il dialogo con noi.  

In ogni caso rimaniamo fermi nell'intento di mantenere lo STATO di AGITAZIONE e nel voler procedere a promuovere le iniziative decise a Rimini. Ovvero, organizzare: 

A.  Una petizione con obiettivo 10.000 firme da inviare a Renzi e di cui vi notizieremo e per cui vi daremo presto istruzioni; 

B.  L'organizzazione di una Assemblea a Roma entro il prossimo dicembre.  A tal proposito si è in Giunta costituita una "UNITA' DI CRISI" che sta sostenendo il presidente Borgo nel coordinare tutte le iniziative utili per arrivare al massimo risultato possibile, concentrando tutti i nostri sforzi nel procurare il consenso nei confronti delle nostre istanze da parte della politica nazionale.  

Ed è per questo che chiamiamo tutti i nostri associati ad impegnarsi a procurare ogni possibile occasione di interlocuzione con i parlamentari di riferimento.  

L' Unità di Crisi si sta riunendo, a proprie spese, ogni settimana (generalmente il mercoledì) a Roma. 

Nel frattempo il Sindacato si sta impegnando anche ad apportare allo Statuto le necessarie modifiche in adeguamento ai dettami della Fipe e della Confcommercio Nazionale ed a espletare tutte le azioni utili al rinnovo dei propri organismi entro il prossimo 15 marzo 2015. 

 

IL PRESIDENTE 

Riccardo Borgo