Nei giorni scorsi abbiamo presentato presso la cancelleria del Consiglio di Stato la memoria di rito per il nostro formale intervento nel procedimento giudiziario riguardante l'applicabilità della legge 145/2018 che sarà deciso dall'Adunanza plenaria il prossimo 20 ottobre 2021.
Come è noto il Presidente del Consiglio di Stato lo scorso 24 maggio ha disposto che la questione venga decisa dall’Adunanza plenaria stante la sua rilevanza e il contrasto giurisprudenziale che si è creato in merito.
Non solo il Sib interviene processualmente ma lo farà con la partecipazione diretta e personale, in qualità di legali, mia e della collega Stefania Frandi Presidente regionale SIB Toscana.
La nostra Organizzazione è pienamente interessata e legittimata in quanto rappresentativa delle 30.000 imprese balneari italiane alle quali si applica le legge 145/2018 che, come ricordato, nell'ambito di un articolato processo di revisione della materia e di riforma del settore, ha anche disposto il differimento della scadenza delle concessioni demaniali marittime vigenti al 31 dicembre 2033.
In quella sede illustreremo tutte le molteplici e solide argomentazioni tecnico-giuridiche a sostegno della validità ed efficacia della legge 145/2018 e le posizioni giuridiche (dal legittimo affidamento alla proprietà aziendale; dalla salvaguardia dell’identità storico culturale al diritto al lavoro, ecc.) che, comunque, vantano i balneari italiani in conformità sia al diritto italiano che a quello eurounionale.
È, un importante appuntamento, per il quale confidiamo sull'esito positivo del giudizio ancorché non sfugge né deve sfuggire che la questione riveste una rilevanza politica e legislativa prima che giudiziaria.
Siamo certi, quindi, che il Governo e il Parlamento adotterà tutto quanto ritenuto necessario per la più ampia tutela del buon diritto dei balneari italiani a sopravvivere e a continuare a dare il proprio fondamentale contributo per il successo economico e turistico del nostro Paese.