Un nuovo appello del Presidente Capacchione a favore dei pertinenziali

Gen
22
2019
Inviata lettera al Sottosegretario Laura Castelli e al Sottosegretario Massimo Garavaglia

La questione dei cd pertinenziali e cioè di alcune centinaia di famiglie di balneari i cui canoni sono ingiustamente alti e insostenibili necessita di un intervento urgente e non più rinviabile attraverso l'inserimento di una norma di tutela all’A.S nr. 989 cd decreto semplificazione all'esame del Senato.
A causa di un meccanismo di determinazione sbagliato queste famiglie di balneari rischiano di perdere non solo le loro aziende e il loro lavoro ma anche i loro beni.
Nelle more di una doverosa revisione dei canoni demaniali oggetto della recente disposizione ex art. 1 comma 675 e segg. della legge 30 dicembre 2018 nr. 145, è indispensabile l'adozione di una moratoria sia del pagamento di siffatti  canoni sia dei procedimenti amministrativi di decadenza delle concessioni nel caso di mancato pagamento del canone medesimo.
È possibile e anche opportuno salvaguardare queste famiglie senza con ciò concedere alcun beneficio ad autori di gravi illeciti.
Giova ricordare che fu approvata all'unanimità del Parlamento una norma analoga a quella oggetto della presente istanza (art. 1 comma 484 della legge 28 dicembre 2015 nr. 208, così  come modificata dall'art. 24 comma 3 octies del decreto legge 24 giugno 2016 nr.  113 convertito nella legge 7 agosto 2016 nr. 160) a conferma della sua giustezza e necessità.
Siamo, pertanto, a richiedere un provvedimento normativo urgente e non differibile in favore della parte più debole e indifesa della balneazione attrezzata italiana impegnata a fornire servizi indispensabili per la sicurezza e la qualità della balneazione medesima.
Confidiamo nella vostra consapevolezza della drammaticità della condizione di queste poche centinaia di famiglie e nel vostro concreto e fattivo impegno affinché si ponga termine a questa situazione di profonda e intollerabile  ingiustizia.