Il consiglio comunale di Cecina nella seduta del 30 novembre adotta il Piano della costa. Partito in ritardo, l’esame del Piano è stato segnato da vari passaggi in commissione e alcuni incidenti di percorso di cui l’ultimo, quello del 27 ottobre, il più eclatante. Quando sottoposto al voto dell’aula slittò perché agli atti non era stato allegato il parere, previsto per legge, del Garante per l’informazione.
“È stato un percorso lungo ma proficuo, con un profondo lavoro di concertazione con l’amministrazione comunale e la commissione consiliare – afferma Alberto Nencetti, responsabile S.I.B. Confcommercio. Occorre rendere merito alle istituzioni, maggioranza e opposizione, di aver consentito agli operatori, tramite le associazioni di categoria, di portare sul tavolo della discussione le proprie istanze, esperienze e suggerimenti con il confronto diretto”. E la presidente di Confcommercio Cecina Catia Giannoni sottolinea: “È stato fatto un ulteriore passo importante verso l’obiettivo comune del rilancio turistico della nostra cittadina. Ovviamente, per essere competitivi sul mercato dobbiamo anche lavorare con i comuni limitrofi per costruire un prodotto territorio, unire le forze ed essere finalmente la Costa degli etruschi, ovvero un tratto della Costa di Toscana”.
Piano della costa, buona la seconda
Adottato lo strumento urbanistico adesso si apre la fase delle osservazioni
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