La costa sta scomparendo, le ultime mareggiate hanno colpito duro. I dati in un documento consegnato alla Regione Toscana.
Il quadro presentato dai balneari e dal Comune all’assessore all’ambiente Federica Fratoni è drammatico. La costa massese sta scomparendo, le ultime mareggiate hanno colpito duro rendendo vano (quasi) tutto il lavoro fatto negli ultimi anni, tra scogliere e ripascimenti.
L’erosione non si ferma e la stagione estiva 2018, in alcuni tratti del litorale, è a rischio mentre in altri sarebbe fortemente ridimensionata. Otto i punti critici segnalati alla Regione in un documento preparato e sottoscritto da balneari e Comune. Sono stati persi dai 10 ai 20 metri di spiaggia, tra la Partaccia e il centro di Marina e tra Ronchi e Poveromo. In alcuni punti ci sono anche emergenze strutturali, soprattutto nella zona del Bagno Don Gnocchi e Bagno Marchini dove sta crollando il manto stradale.
Il summit comunque ha dato i suoi frutti. La Regione si è resa disponibile a gestire la manutenzione delle scogliere, anche se vanno ancora stabiliti tempi e modi. Per quanto riguarda il ripascimento, la Regione si è impegnata a far approvare una delibera di giunta per avere un percorso più veloce e snello per interventi immediati per la prossima stagione. In soldoni, i balneari potranno a loro spese prendere la sabbia dal mare senza troppi legacci burocratici.
Sono stati definiti ‘micro ripascimenti’, ma saranno quelli che salveranno la prossima e le future stagioni. Per le maggiori criticità, la Regione ha delegato il Comune ad intervenire per la messa in sicurezza di strade e strutture. Per Poveromo è stato ribadito il concetto che i rilievi fatti e il progetto in corso non rispecchiano più, ad oggi, la realtà. Comunque il ripascimento a Poveromo, con la sabbia di Viareggio, già deciso, è stato programmato non prima dell’autunno 2018.
Dopo la riunione con le Istituzioni, i balneari si sono confrontati tra loro per fare il punto e informare tutti. C’è soddisfazione per il clima e soprattutto l’esito del summit, c’è anche unità d’intenti sulle cose da fare. Massima la disponibilità dei balneari ad effettuare, e pagare, i cosiddetti ‘micro ripascimenti’. Sulla riunione è intervenuto anche il consigliere regionale Giacomo Bugliani: “Un incontro certamente positivo – dice – che credo possa costituire un ottimo punto di partenza per affrontare con decisione le problematiche relative all’erosione. Gli impegni presi dall’assessore Fratoni e la conferma degli investimenti già deliberati testimoniano la rinnovata attenzione della Regione nei confronti del nostro territorio”.
A Massa scomparsi tra i 10 e i 20 metri di spiaggia
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