Cari amici balneari,
abbiamo organizzato un importante convegno, insieme alla FIBA Confesercenti e l’OASI Confartigianato, che si terrà giovedì 11 ottobre alle ore 10,30 a Rimini (sala Sisto Neri) nell’ambito della Fiera SUN 2018 dal titolo: “Salvaguardia delle imprese balneari: dalle parole ai fatti!”.
All’iniziativa parteciperanno Autorevoli rappresentanti delle Istituzioni nazionali, regionali e comunali. Ha assicurato la propria presenza anche il Ministro del turismo Gian Marco Centinaio.
Questo convegno deve costituire un ulteriore momento di mobilitazione della categoria dopo la manifestazione che si è svolta il 26 agosto scorso, “Giornata nazionale dei balneari italiani”, che ha riscosso un enorme successo di partecipazione e di risonanza mediatica.
Riteniamo che a nessuno sfugga la necessità di assicurare la più ampia partecipazione stante la gravità e l’urgenza delle problematiche che riguardano il nostro settore: dalla pressione fiscale al fenomeno erosivo; dai canoni pertinenziali all’inquinamento marino.
Ma prima di tutto bisogna, ad ogni costo, scongiurare l’applicazione della Direttiva Bolkestein assicurando la continuità delle nostre aziende.
E’ noto a Voi tutti che le nostre imprese, da ormai troppo tempo, vivono una pericolosissima situazione di grande incertezza e precarietà a seguito del recepimento nel nostro Paese della Direttiva Bolkestein.
Dopo otto anni in cui lo Stato italiano avrebbe dovuto riformare la materia, nulla è stato fatto tranne una proroga delle concessioni attualmente vigenti che scade il prossimo 31 dicembre 2020.
Si avvicina, quindi, pericolosamente la scadenza delle nostre concessioni.
E’ urgente e non più rinviabile una iniziativa legislativa da parte del Governo.
Al momento dal Parlamento ci sono segnali contrastanti: da un lato si inserisce nel programma di Governo la contrarietà alla Bolkestein dall’altro vengono bocciate tutte le proposte emendative in tal senso.
Pur continuando ad avere fiducia nei confronti di coloro che ci assicurano, ripetutamente, di voler evitare che le nostre aziende finiscano all’asta, riteniamo che sia giunto il momento di passare dalle parole ai fatti!
Ecco perché dobbiamo far sentire al Paese, nelle persone dei suoi Rappresentati istituzionali, tutta la forza, l’orgoglio e la determinazione dei balneari italiani che non sono capitani d’industria dai forzieri ricolmi, ma famiglie che traggono il proprio reddito e lavoro dalla loro onesta occupazione.
Invitiamo pertanto i dirigenti e le rappresentanze territoriali ad assicurare ed organizzare la più ampia partecipazione dei balneari al convegno di Rimini.
Ci vediamo a Rimini!
Il Presidente
Antonio Capacchione