Colgo con piacere la notizia della sentenza del Consiglio di Stato dello scorso 27 aprile che ha riconosciuto che gli stabilimenti balneari a fine stagione non dovranno smontare le strutture. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Francesco Mollica che da anni si è adoperato affinché tale diritto venisse sancito.
Attraverso una serie di atti, emendamenti, ordini del giorno, interrogazioni – ricorda Mollica – ho sempre cercato di far sancire tale diritto agli operatori balneari, considerato il ruolo e il lavoro svolto dalle imprese balneari, riconosciute quale importante realtà socio-economica tipica del settore del turismo della Basilicata.
Il sostegno da parte mia è stato sempre manifestato ed attuato sin dalla predisposizione del Piano dei Lidi, ad oggi non completato, e da ultimo con la presentazione lo scorso anno dell’emendamento che ha portato a legittimare tale diritto nella nostra Regione.
Il settore turistico-imprenditoriale negli ultimi anni ha garantito un elevato livello di accoglienza e di servizi a favore dei cittadini e della clientela turistica nazionale ed internazionale e, con questo riconoscimento, in parte già attuato in Basilicata, si potrà garantire e perseguire il miglioramento dell’offerta turistica.
Inoltre la destagionalizzazione dell’attività degli operatori balneari, oltre ad eliminare i costi legati allo smontaggio comporterà un aumento degli investimenti per il miglioramento delle strutture balneari. Occorre però – prosegue Mollica – completare gli interventi ed approvare il Piano Lidi completo, azione questa da troppi anni rinviata e che consentirà di perseguire vantaggi per l’economia e riconoscerà l’accesso a fondi per il miglioramento delle strutture stesse. Solo così potremo affermare – conclude Mollica – che si apre davvero una bella stagione.
Gli stabilimenti balneari a fine stagione non dovranno smontare le strutture, nota Mollica
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