Il presidente nazionale del Sib-FIPE Confcommercio, Antonio Capacchione, ha accompagnato stamane presso alcuni stabilimenti balneari distrutti dell'erosione marina, il gruppo di lavoro del Politecnico di Bari diretto dal prof. Leonardo Damiani impegnato nel progetto nazionale Stimare.
Si tratta di un progetto del Ministero dell'Ambiente per lo studio e il contrasto del fenomeno erosivo che coinvolge il Politecnico di Bari e l'università di Bologna e che interessa tre località pilota: Margherita di Savoia per la Puglia e Riccione e Cervia per l'Emilia Romagna.
L'erosione delle coste italiane è un fenomeno epocale che richiede uno sforzo straordinario delle Istituzioni e del mondo scientifico. Il presidente del SIB-FIPE Confcommercio ricorda che la stagione estiva, appena iniziata, purtroppo non riguarderà tutte le aziende balneari perché molte di queste sono seriamente menomate ed altre addirittura completamente distrutte, tanto da avere difficoltà persino ad aprire quest'anno.
È tempo che il Ministero dell'Ambiente con le Regioni pongano in essere un piano nazionale finanziato con risorse adeguate, su progetti efficaci e con procedure di esecuzione che assicurino la tempestività degli interventi.
Le aziende balneari sono pronte a fare la loro parte e dare il loro contributo per la tutela e la valorizzazione della costa.
Capacchione: ci sono aziende che, a causa dell'erosione, rischiano di non poter aprire
L'erosione delle coste é un'emergenza nazionale