Stabilimenti balneari, permesse per tutto l'anno le strutture di facile rimozione

Lug
11
2017
Pronunciamento della Cassazione in riferimento alla legge regionale della Puglia
marina

Potranno essere mantenute per tutto l’anno le strutture balneari di facile rimozione. Lo ha stabilito la Corte Suprema di Cassazione, “riconoscendo un principio di fondamentale importanza per la categoria degli imprenditori balneari, inerente alla permanenza sull’arenile delle strutture amovibili e funzionali all’attività balneare anche oltre la stagione estiva”. La Corte lo ha affermato nella sentenza n. 2507 del 19 luglio 2016, depositata lo scorso 4 luglio 2017, all'ultimo comma di pagina 5: "Può quindi affermarsi il seguente principio di diritto: le strutture funzionali all'attività balneare, purché di facile amovibilità, possono essere mantenute per l'intero anno sia su zona demaniale e sia su area privata per effetto della legislazione regionale della Puglia, specifica, e conseguentemente l'omesso smontaggio a fine ottobre non costituisce reato". La pronuncia riguarda un ricorso contro la legge regionale della Puglia, che consente il mantenimento annuale delle strutture balneari di facile rimozione, ma ha carattere di generalità. Commenta infatti una nota del SIB, il Sindacato Italiano Balneari – FIPE/Confcommercio che ha divulgato la notizia: "Si tratta di una sentenza da portare come esempio nelle altre Regioni affinché anche in loco si proceda a promulgare una legge regionale simile a quella della Puglia in ordine alla non rimozione delle strutture balneari alla fine della stagione estiva".