Presso la sede della Confcommercio Campania si è svolta l'Assemblea regionale del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari. Erano presenti, tra gli altri, il presidente regionale Marcello Giocondo, il vice presidente nazionale Salvatore Trinchillo, Angela Di Maio presidente di Caserta, Francesco Leonelli presidente di Napoli ed Alfonso Amoroso presidente di Salerno, oltre a 200 imprenditori balneari provenienti da tutta la regione per conoscere l'evoluzione normativa del settore.
Tra i vari punti trattati: il ddl sulle concessioni demaniali, le normative regionali (Puad) e le novità sulla facile e difficile rimozione.
In apertura dell’Assemblea Trinchillo si è soffermato sulla preoccupazione che l'iter del ddl non giungerà a conclusione in questa legislatura. Dovremmo, quindi, attendere l'esito delle elezioni politiche nel 2018 per capire chi saranno i nuovi interlocutori e quale priorità daranno alla questione balneare.
Le Regioni, compresa la Campania guidata da Vincenzo De Luca, hanno provato a normare la materia per dare una risposta alle legittime aspettative degli imprenditori balneari. La Corte Costituzionale ha sancito che la questione balneare è di competenza esclusiva dello Stato Centrale, pertanto l'atteggiamento dell'Amministrazione regionale è di rimanere in attesa di una norma nazionale di riordino.
Marcello Giocondo, ha poi, invitato l’architetto Cimmino a illustrare l'evoluzione narrativa sulla facile e difficile rimozione. A conclusione dell’Assemblea i partecipanti hanno manifestato estrema fiducia nell'attuale dirigenza sindacale, sia locale che nazionale, ed una decisa compattezza per affrontare gli impegni del prossimo futuro.