Innalzamento del mar Mediterraneo, impatto sulle attività turistico-balneari e marittimo-portuali, necessità di interventi tempestivi per la salvaguardia dei territori costieri e della blue economy: sono questi i temi al centro del convegno “Pericolo Mediterraneo per l’economia del mare” organizzato da Confcommercio, in collaborazione con l’ENEA, a Roma, mercoledì 13 febbraio alle ore 10.30 a Roma.
Nel corso dell’incontro sarà firmato un Protocollo d’intesa Confcommercio-ENEA sullo sviluppo sostenibile e sarà presentato uno studio dell’Enea riguardante l’impatto dell’innalzamento del Mediterraneo sui porti e le spiagge della nostra penisola, con un aggiornamento delle aree costiere a rischio.
Per gli imprenditori balneari salvaguardare il mare e la spiaggia costituiscono una priorità, in quanto sono alla base del proprio lavoro. Non c’è più tempo: bisogna intervenire subito con programmi specifici e mirati.
Interverranno:
Carlo Sangalli, Presidente di Confcommercio;
Federico Testa, Presidente di ENEA;
Giovanni Pettorino, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto;
Patrizia Di Dio, Membro di Giunta Confcommercio con delega all’ambiente;
Luigi Merlo, Presidente di Federlogistica-Conftrasporto;
Luciano Serra, Presidente di Assonat-Confturismo;
Antonio Capacchione, Presidente S.I.B.-Fipe.
Chiuderà i lavori Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.