Roma, 12 marzo 2015
A TUTTI I COMPONENTI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Cari colleghi,
abbiamo partecipato ad una riunione convocata nella giornata odierna dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza - sull’abusivismo commerciale e la contraffazione delle merci sulle spiagge.
L’orientamento del ministero volto a combattere efficacemente il fastidio che i vu cumprà arrecano ai turisti che vogliono godere le loro vacanze al mare in santa pace è quello di creare la figura giuridica di uno “steward” all’interno degli stabilimenti balneari.
Utilizzare insomma l’art. 3, della legge 15 luglio 2009, n. 94 al fine di legittimare la presenza nell’organico dei dipendenti delle imprese balneari la figura di un addetto in grado di intervenire per impedire la presenza sulle spiagge affidate in concessione di coloro che vendono abusivamente sotto gli ombrelloni merce contraffatta ed anche prodotti alimentari (cocco, granite, ecc….) senza il rispetto di nessuna delle regole che disciplinano l’ordine pubblico e la sicurezza sanitaria dei prodotti.
Il nostro Sindacato, rappresentato da Fabrizio Fumagalli e Pietro Gentili, ha ringraziato il Vice Direttore Generale della P.S. Dott. Fulvio Della Rocca, che con la convocazione della riunione ha assicurato un forte segnale di attenzione e di partecipazione dello Stato su un problema che affligge da anni la categoria, ed ha accolto favorevolmente l’iniziativa dello “steward balneare” facendo però salve le seguenti condizioni:
opzione e non vincolo obbligatorio nei confronti dei concessionari di realizzare o meno il progetto a livello di singole imprese;
inserimento nelle Ordinanze Normative comunali di un apposito articolo sul divieto della vendita abusiva di qualsiasi prodotto sulle spiagge;
rilancio dell’iniziativa a livello di immagine nei confronti dell’opinione pubblica attraverso una cartellonistica firmata da tutte le Associazioni e dallo Stato da presentare con una conferenza stampa indetta dal Ministro dell’Interno Angelino Alfano.
In considerazione del fatto che anche tutti gli altri sindacati hanno espresso parere favorevole in tal senso, ci sarà solo da aspettare che il ministero riesca ad inserire la clausola dello “steward” nella legge dianzi menzionata e che Alfano dia un seguito politico all’iniziativa.
Cordiali saluti.
IL PRESIDENTE
Riccardo Borgo