STABILIMENTI BALNEARI DISTRUTTI DALLE MAREGGIATE

Nov
22
2022
Impossibile ricostruirli con l'attuale confusione normativa. Abrogare la legge "Draghi".
Foto stabilimento Kursaal

Le immagini delle mareggiate che stanno infierendo sulle nostre coste sono assai eloquenti per rappresentare la difficoltà di aziende già martoriate da una condizione di assoluta precarietà ed incertezza normativa, a causa della scelta ingiusta e scellerata di applicare la Direttiva Bolkestein a un settore che andrebbe escluso per ragioni giuridiche, economiche e sociali.


Questa l'attuale assurda condizione di aziende a termine che impedisce, per le numerosissime aziende colpite, ogni possibilità di investimento per il ripristino della loro funzionalità; per molte spiagge è persino a rischio l’attività nella prossima stagione estiva.


Si affronti, finalmente, la questione balneare abrogando la "legge Draghi" e dando certezza e continuità aziendale a un settore che da troppo tempo chiede, non risorse pubbliche, ma semplicemente, di essere messo nelle condizioni di poter continuare a svolgere il proprio lavoro.

 

Il presidente SIB
Tonino Capacchione