TURISMO: SIB, LA BRAMBILLA RASSICURA I BALNEARI
In merito a canoni e concessioni demaniali risposte positive prima dell’estate
Il S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente alla Confcommercio giudica positivo l’incontro con il Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla. L’occasione ha permesso di evidenziare anche agli altri Organi Istituzionali l’assoluta necessità di definire in tempi brevi un provvedimento legislativo che definisca i criteri generali di riforma sull’affidamento delle concessioni demaniali. Il S.I.B. ne ha con forza ribadito l’urgenza anche alla luce della decisa volontà del Governo di varare il federalismo demaniale.
“Il Ministro Brambilla e l’on.le Sergio Pizzolante presenti all’incontro, hanno preso atto e condiviso tale necessità - afferma il presidente del Sindacato Riccardo Borgo -ed hanno confermato che, in sede di conversione in legge del decreto ‘Milleproroghe’, la proroga delle concessioni demaniali sarà riportata al 31 dicembre 2015 rispetto al termine del 2012 apparso sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre scorso”. “In questo contesto - continua Borgo - non sarà trascurata la necessità di arrivare al più presto alla ratifica del Protocollo di Intesa sottoscritto dal Ministro del Turismo con le Regioni e le associazioni di categoria nel novembre del 2008. Le Organizzazioni presenti all’incontro hanno anche preannunciato che invieranno al Governo una richiesta di moratoria su due temi scottanti che, oltre ad instaurare un contenzioso diffuso, mettono ulteriormente in fibrillazione un settore che è alla vigilia di riforme fondamentali per il futuro di oltre 25.000 imprese. La moratoria richiesta riguarderà la sospensione dell’applicazione del nuovo sistema del calcolo del canone demaniale per quelle imprese, alcune centinaia, che non essendo in grado di pagare cifre spropositate, corrono il rischio di vedersi revocare la concessione e di non poter avviare la stagione 2010. Così come sarà richiesto di invitare le Agenzie del Demanio a sospendere le iniziative tendenti ad incamerare in maniera indiscriminata beni che i concessionari ritengono non ne abbiano i requisiti.
Alla fine della riunione, poi, si è concordato sulla necessità che le Organizzazioni di categoria formalizzino proposte concrete ma, soprattutto, condivise sul progetto di riforma.
Info: ufficio stampa S.I.B. cell. 339.4500094
andrea.cauli@sindacatobalneari.it
www.sindacatobalneari.it