
Il Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, con il Dispaccio nr. 13384 del 16 aprile 2025 ha fornito delle indicazioni al fine di rendere omogenea su tutto il territorio nazionale la durata della stagione balneare al fine del rispetto dell’obbligo del salvamento.
A seguito di tanto il Comando Generale delle Capitanerie di porto ha emanato, in pari data, una nuova Circolare nr. 54363 esplicativa che supera quanto disposto il 27 agosto dello scorso anno.
A tal proposito, è bene precisare, che il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, con il Dispaccio n. 113761 dello scorso 27 agosto 2024, aveva fornito precise indicazioni in merito alla disciplina e all’organizzazione del servizio di salvataggio stabilendone il periodo obbligatorio dal 1° maggio al 30 settembre ritenendo incompatibili eventuali diverse previsioni delle Regioni e/o Comuni in ragione del sovraordinato interesse della salvaguardia della vita umana in mare.
Con la nuova Circolare il Comando Generale delle Capitanerie di porto recepisce l’indicazione del Ministro stabilendo l’obbligo del salvamento dal “... 17 maggio 2025 …..al 21 settembre 2025”.
Per quanto riguarda la richiesta documentale di “analisi del rischio”, che alcune Capitanerie di porto iniziavano a chiedere, si chiarisce che “al momento non ne è prevista l'applicazione ai singoli stabilimenti balneari”.
Da ultimo si forniscono indicazioni sul colore delle bandiere uniformandolo a quanto largamente diffuso a livello europeo.
Per cui quest’anno il sistema di bandiere che identifichi lo stato della balneazione sarà il seguente:
“Verde: servizio di assistenza attivo, condizioni favorevoli;
Gialla: servizio attivo, condizioni meteo-marine potenzialmente rischiose;
Rossa: balneazione sconsigliata o pericolosa, con o senza servizio attivo”.
Nel complesso si tratta di nuove disposizioni certamente migliorative rispetto a quanto prescritto con il precedente Dispaccio del 27 agosto dello scorso anno ancorché non risolutive delle criticità da noi evidenziate per il reclutamento del personale nei mesi di maggio/settembre adibito all’assistenza ai bagnanti.
Problematiche che è opportuno evidenziare nella interlocuzione con le Autorità marittime territoriali in occasione della emanazione delle nuove Ordinanze in materia invocando, in proposito, quanto anche sottolineato nella nuova Circolare del Comando Generale sulla necessità di considerare “gli aspetti inerenti alla pressione antropica sugli spazi di arenile che è più concentrata nei fine settimana”.