Nuova disciplina delle concessioni demaniali marittime: la posizione del S.I.B

TESTO TELEGRAMMA:
Regioni costiere

Lo scrivente Sindacato Italiano Balneari, aderente a Fipe/ Confcommercio, ritiene prioritario
ed urgente che vengano approvati dal Parlamento i provvedimenti necessari al fine di giungere
finalmente alla archiviazione della procedura d’infrazione a suo tempo avviata nei confronti
dello Stato italiano dalla Comunità Europea sulle concessioni.

La “ bozza d’intesa” predisposta dal Ministero degli Affari Regionali, pur condividendone e
apprezzandone alcuni punti importanti e significativi, non è ritenuta sufficiente anche in
ordine ai contenuti del documento unitario approvato da tutte le Organizzazioni di categoria in
data 21 novembre 2010, a partire dallo strumento legislativo individuato che, come abbiamo
già argomentato nell’incontro dello scorso 21 dicembre, riteniamo debba essere una legge
quadro conforme al dettato ex art. 117, 2° comma, lettere e) ed l) della Costituzione – peraltro
autorevolmente ribadito dalla sentenza della Consulta n. 180, del 12 maggio 2010 - anziché il
prospettato atto di intesa Stato – Regioni.

Al fine di far meglio comprendere la nostra posizione, faremo pervenire, per altra via, un
documento analitico di commento e proposte e, nello spirito di collaborazione e franchezza
che ha contraddistinto i nostri rapporti a partire dalla grande manifestazione tenutasi a Roma
il 1 dicembre 2009 in occasione dell’Assemblea Generale Imprese Balneari Italiane, chiediamo
un incontro.