Leggo da una nota/informazione inviata dal vostro Comitato che il SIB “nel rispondere favorevolmente alla richiesta avanzata dai vari comitati a tutte le organizzazioni sindacali" avrebbe messo a disposizione "la propria sede di p.zza Belli (presso la Confcommercio) per "consentire, quindi, a tutti i balneari già presenti al presidio davanti al Ministero di via del Collegio Romano ed iscritti ai vari sindacati e comitati nazionali, di potersi riunire in una assemblea unitaria, fortemente richiesta dalla base, con tutte le parti sociali che hanno partecipato al tavolo della trattativa con il governo".
Al fine di non generare equivoci e fraintendimenti informo che da parte della mia organizzazione non è stata presa nessuna decisione del genere e non mi è dato capire da dove possa essere nato, se è nato, un simile equivoco. Certamente non dal comunicato che ho inviato ai dirigenti SIB lo scorso 5 gennaio, e del quale ho informato i presidenti delle altre organizzazioni, nel quale, tra l'altro, comunicavo che "al termine dell'incontro del 13, più o meno alle 12,30/13,00, in piazza Belli a Roma, per chi di voi vorrà esserci, e per i soli Soci Sib che vorranno partecipare, la delegazione fornirà informazioni di prima mano sui contenuti dell'incontro e potremo così fare le prime sommarie valutazioni. Come in altre occasioni in merito sarà comunque emanato in forma unitaria un tempestivo comunicato".
Questo è, quindi, quanto il SIB ha previsto di fare nella giornata di martedì 13 gennaio e - mi preme chiarirlo - al fine di evitare che, da una non corretta informazione, possano nascere aspettative non supportate da nessuna nostra decisione.
Cordiali saluti
Riccardo Borgo