La Giunta di Presidenza allargata svoltasi ieri a Roma ha deliberato all’unanimità le seguenti decisioni:
1)predisposizione di un documento sugli elementi oggettivi a sostegno della richiesta di ‘deroga’ dalla normativa comunitaria nei confronti delle imprese turistico-ricreative italiane da consegnare al Ministro Raffaele Fitto affinché concretizzi al più presto l’intervento del Governo a Bruxelles volto ad ottenere questo risultato;
2)avvio di una campagna nazionale sia politica che di denuncia “NO ALLE ASTE” da svolgere anche e soprattutto sulle spiagge mediante l’affissione di un manifesto specifico all’ingresso di tutti gli stabilimenti balneari e di altro materiale divulgativo appositamente realizzato. La campagna è studiata anche per perseguire la solidarietà da parte dei bagnanti sulla necessità di garantire un futuro a quei concessionari che assicurano la sempre attenzione, accoglienza e cura nell’offerta dei servizi di spiaggia;
3)accordo del Sindacato con le principali Associazioni dei consumatori e cioè l’apertura di un dialogo nuovo e costruttivo per dimostrare che il bagnante è sempre al centro dell’impresa balneare e, quindi, la conferma di un comportamento che appare sicuramente in linea con il dettato comunitario sulla soddisfazione del cliente.