Riccardo Scarselli, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/CONFTURISMO, interviene in merito al problema delle web-cam negli stabilimenti balneari.
“Mi sembrano eccessive le preoccupazioni del presidente del Codacons per le web-cam negli stabilimenti balneari, afferma Riccardo Scarselli, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari aderente a FIPE/CONFTURISMO. I nostri imprenditori balneari operano sempre nell’interesse dell’utenza e dei consumatori, le web-cam costituiscono un servizio in più per coloro i quali frequentano le spiagge perchè consentono di conoscere in tempo reale la situazione atmosferica, il grado di affollamento del litorale ecc, sono, inoltre, indispensabili per tenere sotto controllo il grave fenomeno dell’erosione. Siamo concordi con il recente provvedimento del Garante per la Protezione dei Dati Personali volto a tutelare la privacy dei turisti, continua Scarselli, che dopo alcune ispezioni sulle spiagge non ha riscontrato violazioni in quanto le telecamere sono fisse e senza zoom, in alcuni casi a bassa risoluzione o dislocate a lunga distanza dalla zona ripresa; gli imprenditori balneari, però, sentono sempre più la necessità di “sorvegliare” le proprie strutture a salvaguardia di coloro i quali frequentano le nostre spiagge, a tal proposito sarebbe utile istituire un tavolo di confronto con le autorità competenti. Devo, poi, sottolineare come, proprio grazie alle web - cam, siamo in grado oggi di propagandare tramite internet i tanti servizi che offrono i nostri stabilimenti balneari, contribuendo in maniera determinante a consolidare l’immagine turistica dell’Italia nel mondo”.
Roma, 20/07/2001