Il ministro Francesco Boccia a Bari

Feb
10
2020
Imminente un provvedimento chiarificatore del Governo
Boccia

Oggi presso la sede della Regione Puglia su convocazione del Presidente Michele Emiliano si è svolto un incontro con i Comuni rivieraschi pugliesi, i rappresentanti delle Organizzazioni dei balneari e il Ministro agli Affari Regionali Francesco Boccia.

Subito dopo l’introduzione del Presidente Emiliano, che ha insistito sulla necessità di tutelare e salvaguardare le aziende balneari in quanto patrimonio della Puglia e del Paese, ci è stato chiesto di illustrare le nostre posizioni.

Abbiamo, quindi, contestato gli inadempimenti, prima di tutto del Governo, nell’applicazione della legge 145/2018 che ha differito di quindici anni la scadenza delle concessioni demaniali marittime funzionale a un riordino della materia. Si è sottolineato, in particolare, che la mancata emanazione di una Circolare applicativa della legge e, al contrario, l’invio della Nota del 19 dicembre 2019 della Direzione dei porti lacunosa e fuorviante hanno contribuito a cagionare i ritardi intollerabili dei Comuni e delle Autorità di sistema portuali nell’applicazione della legge medesima.

Abbiamo, quindi, chiesto al Governo di rimuovere immediatamente ogni ostacolo all’applicazione della legge. Si è, infine, ricordato lo stato di agitazione della categoria e il rischio concreto del venir meno dei servizi di spiaggia in assenza di garanzie certe e immediate sulla continuità del lavoro prima dell’inizio della prossima stagione estiva. Sono, quindi, intervenuti alcuni sindaci manifestando anche posizioni, fra di loro, contrastanti.

Il Ministro Boccia ha concluso dichiarando la volontà del Governo di arrivare, nel giro di poche settimane, all’emanazione del DPCM previsto dalla legge 145/2018 e plaudendo la Regione Puglia per essersi distinta con l’emanazione di ben due Circolari applicative con le quali si sono fornite ai Comuni pugliesi le indicazioni operative per l’applicazione della legge nazionale.

Di particolare importanza è stato quanto dichiarato dal Ministro nei confronti dei Comuni, ritenendo corretto l’applicazione della legge e, nel contempo, invitando quelli ancora dubbiosi a non procedere ad alcuna attività amministrativa in pregiudizio dei concessionari nelle more di un imminente provvedimento governativo chiarificatore.

Le dichiarazioni del Ministro Boccia, ancorchè autorevoli e significative non fanno venir meno l’allarme dei balneari italiani che dopo ben dieci anni valutano gli Interlocutori politici dai fatti non dalle parole. Confermiamo, pertanto, la necessità di una mobilitazione dei balneari che sia la più ampia e unitaria possibile superando divisioni tanto dannose quanto immotivate.