Purtroppo il Governo non ha ancora emanato alcun provvedimento legislativo chiarificatore che salvaguardi la balneazione attrezzata italiana e superi lo stato di caos amministrativo.
Abbiamo ancora una volta inutilmente sperato e aspettato.
Come preannunciato il 2 giugno con l'inizio di fatto della prossima stagione estiva incomincerà anche la nostra "campagna estiva" di mobilitazione.
Una "campagna" che comprenderà una articolata piattaforma di iniziative sindacali: nessuna esclusa!
Fondamentale e preliminare è un'attività capillare di comunicazione e di corretta informazione sul nostro lavoro e sul nostro ruolo diretta alle decine di milioni di utenti italiani e stranieri che frequenteranno le nostre aziende.
Il nostro interlocutore dovrà essere anche e principalmente il cittadino-cliente dei nostri stabilimenti balneari.
Iniziamo con una locandina/manifesto da utilizzare nelle nostre aziende e da diffondere anche on line nei nostri profili Facebook.
Ed è solo l'inizio!
Ci auguriamo che quanto prima il Governo e il Parlamento facciano il loro dovere nei confronti di decine di migliaia di famiglie di onesti lavoratori che rischiano di perdere il lavoro e il frutto del loro lavoro.
Legge "Meloni" subito.
Il resto solo vuote chiacchiere o artifici propagandistici.