ROMA 20 SETTEMBRE 2011
Prendendo spunto dalle recenti dichiarazioni del Commissario UE Michel Barnier e del neo ministro alle Politiche Comunitarie Anna Maria Bernini che individuano nell’archiviazione dell’infrazione comunitaria 4908/2008 l’obiettivo indispensabile per poter instaurare un nuovo progetto a sostegno delle concessioni turistico-ricreative italiane, il Sindacato Italiano Balneari auspica che il Senato approvi al più presto il comma 1. dell’art. 11 A.S. 2322-B.
Esprime, invece, ampia riserva e profonda preoccupazione in ordine al comma 2. dell’articolo 11 della Comunitaria 2010 che affida al Governo una delega attinente all’approvazione con decreto di una nuova normativa di regolamentazione delle concessioni balneari attraverso criteri sicuramente difformi rispetto a quelli contenuti e suggeriti dal Senato con l’Ordine del Giorno approvato all’unanimità nella seduta del 5 maggio 2011.
Obiettivo dominante del Sindacato resta quello di arrivare al più presto ad un sereno e costruttivo confronto con il Governo ed il Parlamento al fine di assicurare davvero una riforma della materia del “regime concessorio” in linea con le esigenze di un settore di primaria importanza nell’ambito del fenomeno turistico del Paese.