Malgrado il maltempo che ha caratterizzato l’inizio della stagione estiva, aumentati i turisti in spiaggia.
Segnale moderatamente positivo per il turismo balneare in questo inizio di stagione estiva, sono, infatti, in leggero aumento i turisti in spiaggia nel mese di giugno. “Negli stabilimenti balneari stiamo registrando un modesto incremento delle presenze che fa ben sperare per la stagione turistica 2006, dichiara Riccardo Borgo, Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari che associa circa 10.000 imprese ed aderisce alla F.I.P.E./CONFCOMMERCIO”. Tra le 15 regioni bagnate dal mare in 6 sono stati riscontrati segnali positivi, 5 hanno avuto un decremento delle presenze e 4 un sostanziale pareggio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per quanto riguarda i turisti stranieri riscontriamo un maggiore flusso di Austriaci, Inglesi, Spagnoli, Americani, Svedesi e Norvegesi. I Tedeschi, poi, malgrado l’evento dei mondiali di calcio, sono aumentati di quasi il 10% così come i cittadini dei Paesi dell’Est Europeo. “L’inizio della stagione estiva 2006 caratterizzata da tempo incerto - continua Borgo - ha comportato una diminuzione della presenza sulle spiagge. Nella seconda metà di giugno, però, la situazione atmosferica favorevole e le temperature superiori alla media hanno compensato le perdite, ribaltando le statistiche negative. I consumi in spiaggia seguono lo stesso trend complice la situazione economica complessiva e la capacità di spesa delle famiglie italiane che negli ultimi tre anni si è sensibilmente ridotta. Le previsioni per luglio e agosto sono moderatamente ottimiste anche perché gli imprenditori balneari negli ultimi 5 anni hanno investito molto nei servizi di spiaggia per quanto riguarda la qualità e la quantità, consapevoli che nel corso dell’estate, se le condizioni atmosferiche si confermeranno favorevoli, saremo in grado di sviluppare al meglio le nostre attività”. Oggi i clienti degli stabilimenti balneari chiedono di trovare una risposta alle diverse esigenze, siamo in grado accontentare sia le famiglie con bambini che i più giovani grazie alla molteplicità dei servizi offerti: dal parco giochi ai balli di gruppo, dalla palestra al campo di beach volley, dai massaggi orientali al cameriere sotto l’ombrellone, dal portacellulare sul lettino ai maxischermi per seguire in diretta le partite di calcio ma anche i Gran Premi di Formula 1 o Moto GP, un vero e proprio boom specialmente tra i giovani e le donne. Anche quest’anno, poi, assistiamo al turismo ‘mordi e fuggi’, italiani e stranieri vengono al mare preferibilmente nei week-end, quando gli stabilimenti balneari raggiungono le presenze al massimo della capienza, mentre nei giorni feriali le spiagge rimangono semivuote nonostante le numerose promozioni a tariffe ridotte. “Il comparto balneare è un elemento trainante del turismo italiano - conclude il Presidente del S.I.B. - la politica degli imprenditori da anni è rivolta a riqualificare e migliorare le proprie strutture con una grande attenzione alla qualità ed alla difesa dell’ambiente, si tratta certamente di un contributo determinante se vogliamo riacquistare competitività e di conseguenza ulteriori posizioni e fette di mercato tra i Paesi leader di questo settore”.
Nei primi giorni del mese di Agosto, infine, il S.I.B. e la F.I.P.E. diffonderanno i dati relativi al 1°Osservatorio turistico estivo.
Presenze sulle spiagge secondo un sondaggio condotto su un campione di 750 imprese balneari italiane aderenti al S.I.B. Sindacato Italiano Balneari:
Giugno 2006
Abruzzo - 5%
Basilicata invariato
Calabria + 8%
Campania - 5%
Emilia Rom. - 3%
Friuli V. G. + 7%
Lazio invariato
Liguria - 10%
Marche + 8%
Molise + 6%
Puglia - 7%
Sardegna + 4%
Sicilia invariato
Toscana invariato
Veneto + 8%
Roma, 30 giugno 2006
Per informazioni: ufficio stampa S.I.B. Andrea Cauli tel. 06.583921