Esito incontro con il Ministro Costa

Set
23
2016

Roma, 23 settembre 2016

Nel ricostruire l’esito dell’incontro tenutosi con il ministro Enrico Costa, il Presidente Borgo registra l’impegno del governo (il ministro ha più volte sottolineato non solo il suo ma anche quello dell’intero Governo e della Presidenza del Consiglio) a tutela e sostegno delle imprese balneari.
Impegno che il ministro ha ribadito in particolare sui seguenti punti:

1. La valutazione del Governo, coincidente con quella del SIB, sulla sentenza della Corte di Giustizia
Europea del 14/07/2016 “Promoimpresa” in quanto ritiene ci siano notevoli margini per la tutela
della concessioni esistenti che è l’obiettivo primario della legge delega e dei suoi successivi decreti
attuativi attinenti ;

A) ad un adeguato del regime transitorio;

B) alla valorizzazione delle attività imprenditoriali con il riconoscimento e la tutela degli
investimenti e dei beni aziendali attraverso il valore commerciale dell’impresa;

C) al riconoscimento della professionalità specifica acquisita nell ‘esercizio di concessioni per
finalità turistiche ricreative;

D) alla revisione dei canoni concessori rivedendo il loro calcolo attraverso il superamento
delle sue criticità connesse all’individuazione delle opere di facile difficile rimozione e dei
valori OMI

2. La posizione tenuta dal Governo nell’incontro con la dottoressa Evans (direttore generale Affari
Marittimi e Pesca della Commissione Europea) che, se pur a livello sostanzialmente tecnico e
interlocutorio, è stata ferma nel sostenere le ragioni ed i principi anticipati sui contenuti della legge
delega;

3. La conferma di un preciso impegno anche a livello europeo della Presidenza del Consiglio per
sostenere le ragioni italiane nell’inevitabile confronto e trattativa con la commissione Europea.

Abbiamo dovuto registrare, malgrado una nostra specifica sollecitazione, la non certezza per quanto riguarda i tempi per l’ approvazione e la formalizzazione della legge delega.

Da parte nostra e del Presidente della FIBA è stata evidenziata la necessità di apportare modifica alla recente Legge Enti Locali (art.24, legge 07-08-2016 n. 160), per ricomprendere nella proroga prevista anche le concessioni demaniali con scadenza successiva al 31 dicembre 2015.