La riunione del Sindacato Italiano Balneari/FIPE- Confcommercio per fare il punto della situazione e per una informativa sulla attività sindacale. Erano presenti: il presidente nazionale, Antonio Capacchione, il presidente regionale, Stefania Frandi e quello provinciale di Lucca/Massa Carrara, Pier Francesco Pardini, i parlamentari Deborah Bergamini, Umberto Buratti e Massimo Mallegni.
Capacchione, dopo aver ringraziato i parlamentari presenti per l'impegno profuso in favore della categoria, ha sottolineato l'urgenza di un intervento normativo in favore dei pertinenziali. “È francamente sconcertante che il Governo non abbia ancora inserito, sia nel decreto cosiddetto ‘sblocca cantieri’ che in quello in gestazione cosiddetto ‘crescita’, una misura cautelare salva-pertinenziali che sospenda sia i pagamenti che i provvedimenti di decadenza per queste martoriate famiglie di imprenditori balneari”.
Il presidente nazionale del S.I.B., ha, quindi, sottolineato la necessità di una riforma organica della disciplina demaniale per la messa in sicurezza giuridica del settore.
A tale riguardo ha evidenziato l'urgenza del superamento del meccanismo della devoluzione ex art. 49 del Codice della Navigazione perché in palese contrasto non il Diritto europeo che esclude la confisca senza indennizzo, invece previsto proprio da tale norma.