Capacchione all'inaugurazione della Fiera del Levante: inserire un piano per contrastare l'erosione costiera fra gli investimenti straordinari in materia ambientale annunciati dal presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte

Set
14
2019
La mobilitazione di investimenti privati ostacolati dalla Direttiva Bolkestein

Il presidente del SIB-FIPE Confcommercio, Antonio Capacchione, presente a Bari alla cerimonia inaugurale della Fiera del Levante. Ha commentato positivamente il piano di investimenti "green new deal" annunciato dal presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte. Si tratta di circa 44 miliardi di investimenti che dovrebbero essere sottratti dai vincoli del cd Patto di Stabilità su un decalogo di misure: dalle energie rinnovabili alla mobilità sostenibile; dai rifiuti al dissesto idrogeologico. "Aspettiamo di vedere il programma e ci auguriamo che fra queste misure rientri anche un piano straordinario per il contrasto del fenomeno erosivo da troppo tempo trascurato" ha dichiarato Capacchione. Non bisogna dimenticare che l'erosione, che riguarda ormai il 40% della costa italiana, è un'emergenza nazionale che necessita di uno sforzo non solo economico ma anche progettuale per soluzioni innovative ed efficaci. "Le imprese balneari sono pronte a fare la propria parte solo se sono messe nelle condizioni di avere una prospettiva di lavoro attualmente pregiudicata da un'errata applicazione della direttiva Bolkestein" ha continuato Capacchione. Per assicurare uno sforzo economico che coinvolga anche investimenti privati oltre a quelli pubblici, è pertanto, indispensabile eliminare l'assurda condanna a morte di decine di migliaia di aziende a causa della Bolkestein. "Ci auguriamo che il nuovo Governo abbia questa consapevolezza e si adoperi fattivamente e concretamente per il superamento di una direttiva frutto di una stagione politica, quella del neoliberalismo, che si è dimostrata dannosa per l'economia italiana ed europea" ha concluso Capacchione.