I prezzi dei servizi di spiaggia per il 2006 non sono stati influenzati dal paventato aumento del 300% dei canoni demaniali marittimi...
“I prezzi dei servizi di spiaggia per il 2006 non sono stati influenzati dal paventato aumento del 300% dei canoni demaniali marittimi”, afferma Riccardo Borgo Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari che associa circa 10.000 stabilimenti balneari ed aderisce alla FIPE/Confcommercio. “La maggior parte dei nostri associati - continua Borgo - ha mantenuto invariate le tariffe rispetto allo scorso anno, adeguandole al massimo al tasso dell’inflazione, proprio perché confidavamo di arrivare ad una soluzione del problema che non danneggiasse pesantemente il settore. La nostra fiducia è stata ripagata dalle affermazioni del vicepresidente Francesco Rutelli, neo ministro dei Beni Culturali con delega al Turismo. Nessun imprenditore balneare, conclude Borgo, ha pertanto inteso sfruttare il 300% come pretesto per aumentare ombrelloni, lettini e sedie a sdraio. Diversamente, oggi, i turisti avrebbero subito rincari con una percentuale superiore alle due cifre, e soprattutto il turismo balneare avrebbe subito un danno irreversibile”.
Roma, 6 giugno 2006
Info: ufficio stampa S.I.B. Andrea Cauli tel. 06.583921