Il TAR Campania con il provvedimento n. 1134/2012 da ragione ai balneari
Il TAR Campania ha sospeso i provvedimenti del Comune di Castellammare di Stabia e della competente Capitaneria di Porto che, conformandosi alle disposizioni della legge regionale n. 10/12, imponeva ai concessionari balneari l’accesso gratuito ai minori di anni 12. Il decreto è scaturito a seguito di istanza cautelare avanzata da diversi concessionari balneari e dal Sindacato Italiano Balneari Regione Campania, assistiti dal prof. Antonio Palma. Il TAR Campania, nel provvedimento di sospensione, ha ritenuto che le previsioni della legge vada integrata disponendo l’accompagnamento di minori da parte degli adulti esercenti podestà o loro espressi delegati, non potendosi ammettere indiscriminatamente minori senza disporne adeguata protezione e custodia, non potendo detto onere gravare sui gestori degli impianti balneari.
Si conferma, dunque, la necessità, già espressa dal S.I.B. Campania alla competente III° Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale della Campania nell’audizione dello scorso 26 luglio, che la norma di cui alla L.R.10/12 venga immediatamente integrata dalla previsione di un regolamento di attuazione che disciplini le modalità di accesso gratuito dei minori di anni 12.
“Auspichiamo che il procedimento del Giudice Amministrativo possa essere di stimolo affinché venga fatta chiarezza su quelli che sono gli obblighi dei concessionari balneari rispetto alla legge regionale n. 10/12 ed ai relativi limiti da parte dell’utenza” – dichiara Mario Morra Presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari Campania aderente a Confcommercio.
Siamo giunti ad un risultato a tutela sia dei minori che della categoria imprenditoriale, il provvedimento del Giudice Amministrativo, infatti, può essere di stimolo per i necessari interventi del legislatore regionale, anche se senza il regolamento di attuazione, in ogni caso, la norma non è applicabile.
“Laddove sarà possibile continueremo a consentire l’accesso gratuito ai minori di anni 12 accompagnati dai genitori – conclude Morra – perché la soddisfazione del cliente è al primo posto tra i nostri obiettivi. I molteplici servizi degli stabilimenti balneari della Campania, (davvero per tutti: da zero a 99 anni), sono da sempre il fiore all’occhiello dell’offerta turistica regionale e gli imprenditori balneari si sono impegnati a qualificarli ed ampliarli sempre di più. Alle famiglie con bambini, poi, da diverso tempo riserviamo un trattamento particolare e molto apprezzato che si basa sulla sicurezza dei più piccoli sia in mare che sulla spiaggia e - di conseguenza - sulla serenità e sulla fiducia da parte dei genitori, un valore aggiunto delle imprese balneari specialmente in tempo di crisi”.