“La nostra proposta di trasformare le leggi regionali liguri, emanate in materia a difesa delle aziende balneari, e di trasformare le stesse in leggi nazionali con rinuncia all'impugnativa davanti alla Corte Costituzionale, ha trovato consenso unanime da parte di tutti i partecipanti a conferma della esigenza da tutti avvertita di una soluzione normativa immediata” ha affermato Antonio Capacchione, presidente del S.I.B. Sindacato Italiano Balneari al termine del convegno unitario dal titolo: “Salvaguardia delle imprese balneari: dalle parole ai fatti” organizzato in collaborazione di FIBA/CONFESERCENTI e OASI/Confartigiano al SUN di Rimini.
“Dopo ben otto anni, cinque governi, decine di sentenze di ogni Autorità giudiziaria (dalla Corte Costituzionale al Consiglio di Stato, alla Corte di giustizia dell'Unione Europea) - continua Capacchione - è tempo di passare dai documenti e pellegrinaggio in Europa alle leggi.
In pratica dalle parole ai fatti”!
Confermiamo la disponibilità assicurata al Ministro del Turismo Gian Marco Centinaio di collaborare affinché l'obiettivo condiviso dal Governo, di sottrarre le concessioni dalla pubblica evidenza, sia finalmente conseguito effettivamente e concretamente.
“Per noi balneari la fine di quest'anno non è il termine per scrivere l'ennesimo documento, conclude il presidente del Sindacato, ma per la promulgazione di una legge nazionale. Lavoreremo già dalle prossime ore con il Ministro Centinaio e con tutte le Forze parlamentari affinché ciò accada nell'interesse dei balneari, ma soprattutto del Paese perché siamo convinti che la difesa della balneazione attrezzata italiana è un interesse pubblico nazionale non solo di questa categoria”.