Gli imprenditori balneari rassicurano i bagnanti e chiedono sempre massima attenzione e controlli adeguati.
“Il mare di Praia a Mare non è affatto inquinato, lo hanno affermato con certezza gli Enti preposti alla salvaguardia delle coste, (Ministero dell’Ambiente, ASL e Regione Calabria), dopo opportune ed appurate analisi, afferma Antonio Giannotti, Coordinatore del S.I.B. Regione Calabria”. Alcune segnalazioni recenti potrebbero rientrare tra quei rari episodi di sporcizia che, sporadicamente, colpivano in passato l’intera costa tirrenica cosentina; ma la situazione è notevolmente migliorata anche grazie ai ripetuti interventi del Sindacato che, fin dagli scorsi anni, in più occasioni aveva sollevato il problema. “Sia come imprenditori balneari, sia come cittadini abbiamo l’interesse che il mare delle nostre coste sia pulito e fruibile da tutti, il turismo balneare per la Regione Calabria, infatti, costituisce una risorsa fondamentale per la nostra economia, per l’occupazione e per l’immagine stessa dell’Italia. “Sollecitiamo, ancora una volta, gli Enti preposti a monitorare con continuità la qualità delle acque di balneazione e a prestare la massima attenzione ogni qualvolta si verificassero eventuali episodi di alterazione ambientale. Con la Capitaneria di Porto abbiamo avviato una collaborazione finalizzata ad una maggiore attenzione per quanto riguarda la salvaguardia dei bagnanti e per il pieno rispetto delle regole dettate dal Codice della Navigazione. I porti turistici, infine, se progettati e realizzati in maniera corretta, seguendo regole ecocompatibili, oltre a costituire una riqualificazione dell’area e a portare benessere al territorio, rappresentano un richiamo invidiabile per il turismo, così come avvenuto per il porto di Maratea”.