Il presidente del Sindacato Italiano Balneari, Antonio Capacchione, nel corso della riunione presso la sede della Confcommercio di Trieste, ha sottolineato la necessità di recuperare il grave ritardo dei Comuni nell'applicazione della nuova scadenza sui titoli concessori che impedisce alle aziende balneari di poter accedere al credito bancario e alle provvidenze pubbliche per gli investimenti, oggi sempre più necessari per affrontare l'agguerrita concorrenza internazionale nel mercato delle vacanze.
Capacchione ha, quindi, ringraziato l'assessore regionale alle Finanze e al Patrimonio Barbara Zilli per l'impegno della Regione Friuli Venezia Giulia affinché anche in questo territorio i Comuni, a seguito dell'istanza dei concessionari, possano celermente applicare la legge nazionale che costituisce solo il primo passo verso una riforma complessiva del settore, oggi non più rinviabile.