DI DALMAZIO, 'SIAMO PRONTI A PARLARE NOI CON LA COMMISSIONE UE'
(ANSA) - ROMA, 22 MAG
Un incontro urgente che affronti l'emergenza legata alle concessioni demaniali a fini turistici è la richiesta, a nome di tutte le Regioni, che il coordinatore degli assessori al Turismo, Mauro Di Dalmazio, ha rivolto al Governo nazionale. "Sulla delicata vicenda delle concessioni demaniali - ha spiegato il coordinatore nazionale degli assessori al Turismo - non è più tempo di indugiare. Ci troviamo di fronte alla necessità, e questo lo deve fare in prima battuta il Governo, di chiarire definitivamente, in via pregiudiziale, se vi sia la possibilità di ottenere, da parte della Comunità europea, una deroga all'applicazione della 'direttiva Bolkestein' sui servizi nei confronti del settore del demanio a fini turistici. Nel caso, non auspicato, di una risposta negativa da parte della Ue, bisogna predisporre in tempi rapidi una norma nazionale in grado di tutelare l'enorme patrimonio costituito dalle nostre imprese balneari". Per il coordinatore nazionale Di Dalmazio, "ci troviamo di fronte ad un punto importante di svolta, perché i tempi stanno stringendo ed è quanto mai necessario che si arrivi quanto prima ad una definitiva chiarificazione in modo da fornire risposte alle migliaia di nostre imprese che da anni vivono una situazione di grave difficoltà per le incertezze normative legate al settore''. ''Per questo motivo - conclude Mauro Di Dalmazio - nel caso in cui il Governo non dovesse avviare confronto con Ue, le Regioni sono pronte a portare avanti una interlocuzione diretta con gli organismi della Commissione europea''.